Politica
Manovra, ok alla fiducia con 334 sì. Opposizioni: "Camera esautorata"

La compressione dei tempi alla Camera sulla discussione della legge di Bilancio fa alzare i toni durante le dichiarazioni di voto sulla fiducia
Con voti 334 favorevoli, 232 contrari e 4 astenuti, l'Aula della Camera ha votato la fiducia posta dal governo sulla Manovra.
Manovra: opposizioni attaccano, Camera esautorata
La compressione dei tempi alla Camera sulla discussione della legge di Bilancio fa alzare i toni durante le dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal governo sul testo approvato dal Senato. Dai banchi del centrodestra si levano parole di critica nei confronti del governo e c'e' chi si appella al Capo dello Stato. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, chiede "dove e' la democrazia parlamentare se il Parlamento non puo' discutere la legge di Bilancio che e' la prima prerogativa dei parlamenti" e invita "gli imprenditori a tenere duro, perche' sta per arrivare un governo che ridara' all'Italia la voglia di pensare in grande". Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia, attacca la maggioranza per aver "impedito alla Camera di poter emendare, modificare, rivedere una Manovra completamente sbagliata. E' un atto - sostiene - contro la democrazia". La Lega, con Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio, definisce la legge "chiaramente incostituzionale" e auspica che "sia l'ultima fatta in questa maniera indegna". Sempre dal Carroccio, Alessandro Morelli - presidente della commissione Trasporti - scrive al presidente della Camera, Roberto Fico, e al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, "per esprimere il biasimo per le modalita' con cui si e' svolto l'esame. La compressione dei tempi ha comportato un inaccettabile svilimento del ruolo della Camera che di fatto e' stata completamente esautorata dei suoi compiti sulla legge piu' importante dello Stato".
Manovra: Della Vedova, in continuita' con quella di Salvini
"Una Manovra senza anima e senza visione, segnata dalla continuita' tra Conte 1 e Conte bis, che conferma gli errori di Salvini e Di Maio di Quota 100 e reddito di cittadinanza, aumenta il deficit e scavalca il Parlamento". Lo scrive su Twitter il segretario di Piu' Eurooa, Benedetto Della Vedova. "Prendano atto Pd e IV che con il M5S maggioranza della maggioranza, sulla crescita e sulla giustizia si puo' solo andare indietro e non avanti", conclude.