A- A+
Politica
Marrazzo (Partito Gay): "Nessuna alleanza con Spirlì: è razzista"
Fabrizio Marrazzo (Lapresse)


MARRAZZO (PARTITO GAY): ‘SPIRLÌ? UN RAZZISTA, MAI ALLEATI CON LUI’

«Nino Spirlì ha posizioni molto omofobe. Razziste. Sembra che per sentirsi accettato debba rimarcare la sua volontà di essere sì omosessuale però di poter discriminare. Il nostro giudizio è negativo, non porta nessun progresso. Un’alleanza con lui? Mai». Lo ha dichiarato Fabrizio Marrazzo, Presidente del Partito Gay, intervistato dal collaboratore di affaritaliani.it Klaus Davi, per il programma KlausCondicio, in onda su Youtube.

MARRAZZO (PARTITO GAY): ‘CORREREMO A MILANO, ROMA E TORINO’

 

«Abbiamo già presentato le liste a Torino, a Milano e stiamo lavorando anche su Roma e in altre Regioni. Su Torino c’è il candidato Davide Betti che è sostenuto anche da una coalizione con altre liste civiche. Anche su Milano abbiamo presentato un candidato che è Mauro Festa. Sono sempre candidati che provengono dalla società civile e dalla nostra comunità». 

MARRAZZO (PARTITO GAY): 'RINUNCIAMO A LISTE IN CALABRIA, MANCANO GAY DICHIARATI'


"Non faremo liste in Calabria. Le persone LGBT dichiarate in Calabria sono troppo poche e spesso non vivono nella Regione e in più le associazioni gay lì sono limitate. Proprio nei giorni scorsi a un attivista, Davide Sgrò di Catanzaro, gli hanno fatto trovare sull’auto una scritta offensiva". Lo ha dichiarato Fabrizio Marrazzo, Presidente del Partito Gay, intervistato da Klaus Davi per il programma KlausCondicio in onda su Youtube (online al link https://youtu.be/SAs90WWsq4k). “Sono stupito di questo – ha replicato Klaus Davi – frequento da tanti anni la Calabria e ho assistito a meravigliosi Gay Pride dove partecipavano le famiglie con assoluta serenità”. Al che Marrazzo ha risposto: "Abbiamo avuto molte difficoltà a trovare candidati. Le persone LGBT non sono supportate dalle loro famiglie e hanno problemi a trovare una propria indipendenza economica. Diventa complicato essere gay attivisti e rimanere in Calabria".

 

MARRAZZO (PARTITO GAY): ‘MAFIE USANO OMOSEX E TRANS PER RICATTARE POLITICI E MANAGER’

«Mafia e ‘Ndrangheta utilizzano persone gay per spacciare droga, poche sono ragazzi spesso abbandonati dalle famiglie e quindi arruolati nelle mafie per vendere cocaina ed eroina. Mentre transessuali e ragazze lesbiche vengono utilizzati per la prostituzione e anche spaccio o anche per ricattare persone al potere, politici e manager. Hanno rapporti sessuali con loro poi le mafie attraverso loro li ricattano con la minaccia di rivelare le loro tendenze sessuali. L’ho riscontrato in tutti questi anni di attività e proprio sul tema mafie e omosessualità organizzai un Gay Pride ad Ostia».

MARRAZZO (PARTITO GAY ): ‘SÌ A QUOTE DI ATTORI GAY NELLE FICTION’

«Siamo il 15% della popolazione, secondo alcune stime, quindi non solo siamo favorevoli a ‘quote gay’ che consentano a persone LGBT di lavorare nelle fiction o nel servizio pubblico ma noi abbiamo chiesto che, quando gli enti pubblici fanno dei bandi, vengano favorite quelle aziende che hanno fatto politiche d’integrazione pro LGBT». Lo ha dichiarato Fabrizio Marrazzo, Presidente del Partito Gay, intervistato da Klaus Davi per il programma KlausCondicio in onda su Youtube.

Commenti
    Tags:
    marrazzopartito gayspirlìklaus davi





    in evidenza
    Rumore sospetto a L'aria che tira Un peto? Parenzo indiziato

    "Avea del cul fatto trombetta"

    Rumore sospetto a L'aria che tira
    Un peto? Parenzo indiziato

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    Kia svela la nuova berlina compatta K4 next-generation

    Kia svela la nuova berlina compatta K4 next-generation

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.