Nato, Letta vuol fregare il posto a Renzi: il leader Iv teme la disoccupazione - Affaritaliani.it

Politica

Nato, Letta vuol fregare il posto a Renzi: il leader Iv teme la disoccupazione

Di Giuseppe Vatinno

Se Letta ha avuto di queste idee, non potevano che irritare il fiorentino che come piano b, qualora trombato alle elezioni, puntava proprio a quel posto

Poi arrivò quel rude omaccione repubblicano di Donald Trump e tutto fu messo nel surgelatore. Ora che i democratici di “Sleepy Joe” sono tornati, Renzi ha tirato un sospiro di sollievo. Tuttavia, questa idea deve essere appunto venuta pure a Letta Nipote e se le cose si mettono male in Italia l’ipotesi Nato non è certo malvagia. Quindi i due si ritrovano, eterni duellanti, a competere per lo stesso posto. Ma gli equilibri di potere sono ora cambiati.

E i democratici Usa, da cui dipende per intenderci la nomina, è difficile che non rispettino la gerarchia e il posto, nel caso, lo danno certamente a Letta perché comunque è un parigrado di una grande nazione alleata. Questo ha gettato nel più cupo sconforto il rignanense che vede avvicinarsi lo spettro della disoccupazione e con lui tutta la banda che lo ha seguito dal Pd, a cominciare da Luciano Nobili che una volta giocava a bigliardino con Matteo Orfini ed ora rischia di giocarci al baretto sotto casa, tra una gazzosa e un cappuccino sfogliando PortaPortese.