Casaleggio Day: pronti a governare, premier e squadra prima del voto - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Casaleggio Day: pronti a governare, premier e squadra prima del voto

Parlamentarie per seggi Camere, approvare Legalicum e subito al voto: il timido Casaleggio ormai pretende di dettare la 'linea' anche al Capo dello Stato....

"Certo che siamo pronti a governare. Se gli italiani ci affideranno questo compito, vuol dire che lo siamo. Il Movimento 5 Stelle presenterà la squadra di governo prima delle elezioni. I cittadini potranno scegliere se sostenere il nostro progetto o affidarsi di nuovo a chi ha trascinato l'Italia nella situazione in cui si trova oggi". Davide Casaleggio, nel giorno della kermesse M5s da lui promossa a Ivrea ad un anno dalla scomparsa del padre Gianroberto parla al Fatto quotidiano: "Non sarò io a definire incarichi di governo. Posso però dire che oggi stiamo lavorando sul programma partecipato on line". "Compatibilmente con i tempi e le norme elettorali, attiveremo anche le parlamentarie e i metodi per presentare la squadra di governo. Nei partiti spesso i candidati sindaci e quelli al Parlamento sono scelti nelle stanze dei dirigenti. Nel Movimento 5 Stelle i candidati li scelgono gli iscritti: già oggi il Movimento ha oltre 2.200 eletti nelle istituzioni che sono stati liberamente scelti in Rete dagli iscritti.". "L'obbiettivo è raggiungere il 40 per cento", andando a "elezioni anche domani, con qualsiasi legge elettorale". "Il Movimento ha avanzato la proposta del Legalicum che va nella direzione indicata anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che i portavoce 5 Stelle voterebbero anche domani. I partiti invece sono impegnati a fare mercato delle vacche nella speranza di fare una legge che impedisca la nascita di un governo 5 Stelle".

"M5s è un unicum al mondo. Nel 2014 eravamo 87 mila, oggi siamo 140 mila. Domani saremo molti di più. È solo questione di tempo. Noi non abbiamo bisogno di leader. Abbiamo bisogno di strumenti che consentano ai cittadini di partecipare alle decisioni.Io mi sento un cittadino a disposizione della collettività. Continuerò a dare il mio contributo. Come ho sempre fatto, come migliaia di italiani che vogliono contribuire allo sviluppo del Paese".

Beppe Grillo è il garante" ma "non decide tutto lui: interviene solo quando le sue prerogative lo richiedono. E' intervenuto in meno dell'1 per cento dei casi. Quindi nel 99 per cento non è stato necessario. I giornalisti si concentrano su quell'unico caso. Con Beppe ci vogliamo bene e ci sentiamo spesso".

La Casaleggio Associati, "è un'azienda che svolge attività di consulenza per i suoi clienti e non ha mai ricevuto un euro dal Movimento 5 Stelle. Ha sviluppato Rousseau e l'ha regalato all'Associazione Rousseau che lo sta perfezionando per il Movimento 5 Stelle. I partiti sono entità novecentesche che per vivere hanno bisogno di una quantità enorme di soldi. Le aziende hanno necessità di fare business, di fatturare, di fare soldi. Il Movimento 5 Stelle è senza soldi, quindi non è né un partito, né un'azienda".