Palazzi & potere
Comune di Roma, Raggi e quei 669 licenziati 'a sua insaputa'
«Sorpresa e arrabbiata». Virginia Raggi assicura di essere stata colta in contropiede dalla lettera che annuncia il licenziamento dal 31 luglio di 669 dipendenti di Multiservizi, la società partecipata per il 49% da Ama e per il resto da Manutencoop. Una mossa che la sindaca dice di aver subito. La lettera sarebbe piombata sul Campidoglio all' insaputa della sindaca, spiegano dallo staff della pentastellata, che adesso si ritrova a correre ai ripari, scrive il Messaggero.
Anche perché con i sindacati Raggi sembra aver stretto da tempo un vero e proprio patto: che passa dal contratto decentrato dei 23mila dipendenti capitolini e arriva fino a Fabbrica Roma, il piano con le associazioni di categoria per cercare di risollevare la Capitale dalla crisi e dalla fuga di imprese. Sulla grana licenziamenti il Comune corre ai ripari per cercare di far riassorbire i lavoratori. Lunedì un tavolo a Palazzo Senatorio c' è tempo fino al 31 luglio.