Politica, De Benedetti distrugge Renzi: una delusione, il Pd non pensa

"Potrei votare scheda bianca. Il Pd di Renzi non ha né pensiero né progetto. A palazzo Chigi meglio candidare Gentiloni". Lo ha affermato Carlo De Benedetti in un'intervista al Corriere della Sera. Anche lei, come Scalfari, tra Berlusconi e Di Maio voterebbe Berlusconi? "Ovviamente mi asterrei", ha risposto De Bendetti. "Se non fosse per l'età, sarebbe un endorsement sorprendente. L'ha fatto per vanità, per riconquistare la scena", ha detto. "Scalfari è stato talmente un grande nell'inventare Repubblica e uno stile di giornale che farebbe meglio a preservare il suo passato", ha aggiunto.

Berlusconi "è un grande campaigner: non si vergogna a ripetere le cose che diceva 23 anni or sono, e lo fa con la stessa impudenza. Non è colpa sua se c'è gente che ancora ci crede. Ma esiste una biologia della durata di un politico; e questo rende la ricomparsa di Berlusconi grottesca". "Renzi ha deluso non solo me, ma tantissimi italiani - ha proseguito De Benedetti - è stato un elemento di novità e freschezza, e ha fatto bene il primo ministro. Ma ha sbagliato sul referendum, e soprattutto ha sbagliato dopo a non trarne le conseguenze". Il candidato naturale, secondo De Benedetti, "è Gentiloni. Ne abbiamo un gran bisogno. È stato un calmante nell'isteria della politica renziana. È uno che fa le cose, e ha con sé molti ministri competenti".