L'erede di Berlusconi? Sfida a due Tajani/Calenda

La decisione del successore di Berlusconi come tutte le cose del Cavaliere sarà fatta all'ultimo momento e sulla base delle proprie convenienze. Detto questo un nome che attualmente sta molto a cuore al Cavaliere è Tajani. Ma al di là delle smentite di rito apprezza molto anche Calenda come più volte da Palazzi&Potere abbiamo evidenziato nelle scorse settimane. Per l'uomo di Arcore, comunque, più che superare la fatidica soglia del 40% sarà importante prendere un voto in più degli altri partiti perché sarà a quel partito che prenderà un voto in più che Mattarella affiderà l'incarico di formare il governo. A quel punto Tajani, Calenda, Zaia o persino Cairo potrebbero andar bene ma Berlusconi deciderà all'ultimo momento sulla base delle proprie convenienze personali ma anche sulla base delle esigenze del Paese e del quadro internazionale perché è chiaro che una vittoria di Le Pen in Francia rafforzerebbe enormemente la posizione di Matteo Salvini.