Palazzi & potere
Menospesamenotasse
Occhio, onestà intellettuale impone di ammettere che il problema non riguarda solo il Governo Renzi, ma (ahinoi, senza eccezioni!) i Governi degli ultimi vent’anni almeno. Inutile quindi lo scaricabarile, con tutto il corredo degli inevitabili "dove eravate voi quando noi..." e "mi lasci finire, io non l'ho interrotta". Il fatto è che, mentre il grosso dei media e della politica parlano d'altro, abbiamo la spesa pubblica italiana a cavallo del 52% del Pil, tasse da record europeo (secondo la Banca Mondiale, per le imprese il total tax rate italiano può arrivare al 66%), e un debito pubblico nazionale ("medaglia di bronzo" mondiale) oltre il 132% del Pil. Queste cifre dovrebbero essere l'ossessione di tutti, maggioranza e opposizione. Ci si dovrebbe misurare (qualcuno ci prova...) con proposte di taglio-choc di tasse e spesa, e di abbattimento del debito. E invece si preferisce parlare d'altro, la playstation della polemica quotidiana sul nulla.
Qui, nel nostro piccolo, viaggeremo controcorrente: focus su meno tasse e meno spesa, appunto.
Daniele Capezzone
d.capezzone@gmail.com
@capezzone
Deputato Conservatori e Riformisti
