Renzi? Niente tasse (per ora) e manovra rinviata a dopo le primarie Pd

Renzi spera ancora nel voto ad ottobre, si racconta ad Affari Italiani  da Torino dove è in corso il renzianissimo. Già, perché Matteo non ha ancora rinunciato definitivamente alla possibilità di votare prima della scadenza naturale e mentre chiederà di non aumentare le tasse o comunque di fare la manovra al termine delle primarie Pd per non rovinargli la piazza e l'immagine trapela, sempre da Torino, che il vero obiettivo di Matteo quando chiede la commissione d'inchiesta non è più soltanto Massimo D'Alema ma anche Palazzo Chigi e Quirinale. Infatti, fanno notare i soliti bene informati, Sergio Mattarella (con Paolo Gentiloni al fianco) è uno di quelli che vorrebbe tenere fuori dalle contese politiche il sistema bancario italiano; un sistema bancario già debole e provato.