Palazzi & potere
Rifare la sinistra, i paletti di D'Alema che rottama Renzi
L' ex premier: "Abbiamo sbagliato con l' ottimismo sulla globalizzazione, ora basta eccessi di gradualità" Dopo l' alt di Bersani al blairismo, via al confronto
Due interventi, quasi due "manifesti", diversi nelle parole ma simili nei contenuti. Pier Luigi Bersani e Massimo D' Alema - il primo sul sito ilCampodelleidee.it, il secondo sulla rivista Italianieuropei - hanno suonato il requiem del renzismo, della rottamazione, del giovanilismo, del blairismo rimasticato e del populismo a bassa intensità scrive Repubblica. Hanno respinto il racconto di un Paese in rosa e hanno proposto una sterzata a sinistra. Il movimento progressista - scrive D' Alema - per ripartire deve prendere atto dell' errore nella valutazione ottimistica degli effetti della globalizzazione sull' economia. No, dunque, a diventare junior partners delle forze conservatrici. Mentre per l' ex segretario, continua Repubblica, il Pd ha perso elettori perché è stato identificato come establishment: la gente ci considera insieme ai più forti.
