Senza migranti buco di 38 miliardi? E gestire l'emergenza quanto costa?

Se oggi Boeri sostiene che in media l' Italia perderebbe 3,3 miliardi annui di entrate provenienti dal lavoro dei migranti regolari, in autunno, il ministro dell' Economia Pier Carlo Padoan aveva scritto ai commissari europei che nel corso del 2016 l' Italia aveva speso per la sola emergenza umanitaria 3,3 miliardi di euro, al netto dei contributi giunti dall' Unione europea.

I costi maggiori, scriveva il titolare di via XX settembre, erano destinati ai salvataggi in mare. La stima per il 2017, si leggeva in quel testo, era che l' Italia avrebbe speso 3,8 miliardi in uno scenario stabile e 4,2 se i numeri degli arrivi fossero cresciuti.

A questa cifra, scrive il Messaggero, andrebbe poi sommato l' enorme costo dei rimpatri che l' Unione europea vorrebbe che l' Italia facesse e che, per una serie di ragioni, restano invece a numeri molto bassi.

Anche al netto di questa presenza, e dei costi che comporta per lo Stato - mentre i guadagni vanno a finanziare l' economia illegale - se l' Italia decidesse di rimpatriare tutti i migranti la cui domanda di protezione internazionale oggi viene respinta, annualmente, basandoci sui dati del 2017, spenderebbe altri 2 miliardi di euro. Negli ultimi due anni, invece, l' Italia ha speso 100 milioni per rimpatriare 2.899 persone.