Politica
Quirinale: sale Draghi, scendono Prodi e Gentiloni. Il borsino

Quirinale 2022: il borsino di Affaritaliani.it
SALE MARIO DRAGHI. Le parole di Giancarlo Giorgetti sono un endorsement chiarissimo per l'elezione del Capo dello Stato: "Draghi potrebbe guidare il convoglio anche dal Colle. Un semipresidenzialismo de facto", ha detto il titolare dello Sviluppo economico. Che, parlando della sua credibilità internazionale, sembra quasi candidarsi a premier. Dopo Conte, Meloni e Salvini, anche il numero due leghista esce allo scoperto a favore di SuperMario.
STABILI MATTARELLA-BIS E SILVIO BERLUSCONI. La rielezione del Presidente uscente resta un'ipotesi sullo sfondo, una carta di riserva che al momento non viene né gettonata né esclusa. L'ipotesi dell'ex Cavaliere al Colle rimane invece la candidatura ufficiosa del Centrodestra, sempre alla ricerca dei numeri necessari per trasformare il sogno di Antonio Tajani in realtà.
SCENDONO ROMANO PRODI E PAOLO GENTILONI. Su una cosa non ci sono dubbi, stavolta il Pd non ha i numeri per eleggere un presidente della Repubblica di sinistra. E infatti l'affondo di Prodi contro Enrico Letta sul Ddl Zan si legge proprio con la strada sbarrata sulla strada del Quirinale. Di conseguenza anche la candidatura del commissario europeo Dem, viste anche le perplessità dei 5 Stelle, perde consistenza.
LO SPECIALE QUIRINALE DI AFFARITALIANI.IT
SERGIO MATTARELLA: l'ipotesi di un clamoroso bis
PAOLA SEVERINO: l'asso nella manica del Pd
PAOLO GENTILONI: la proposta di Calenda
"PIERFURBY" CASINI: dalla lite con Follini alle foto... nudo
GIANNI LETTA, il "piano-B" di Berlusconi e Forza Italia
SILVIO BERLUSCONI: il suo sogno può diventare realtà, ecco come
ROMANO PRODI: sogna il Colle (anche se non lo dice...)
GIULIANO AMATO: quell'ambizione "sottile"...
MARTA CARTABIA: il prezzemolino indigesto ai Cinque stelle
Berlusconi, Franceschini, Casini e... Parte il "grande gioco" del Quirinale