Politica
Renzi sfrutta l'effetto Macron. Salvini e Berlusconi ai ferri corti
Renzi accelera per il voto. Tensioni Salvini - Berlusconi
La vittoria di Macron riapre la stagione di Renzi.
Lo fa per affinità ideologica, lo fa perché Macron ha gli stessi nemici di Renzi.
Dunque le elezioni francesi spingono sull’acceleratore delle elezioni anticipate in Italia.
Renzi sa infatti benissimo che deve cogliere l’onda di entusiasmo che sta attraversando l’Europa non populista; lo deve fare in positivo per ovvie ragioni ma anche in negativo per sfruttare le difficoltà in cui verranno a trovarsi gli avversari e cioè Grillo e Salvini.
Ma se il M5S è un monolito e quindi difficile da influenzare ben diversa è la situazione del polo del centro - destra che invece è costituito da tre partiti: Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia
Tuttavia, i due principali, Lega e FI la vedono all’opposto su diversi temi a cominciare dall’Europa.
Oggi Salvini ha detto che se Berlusconi si schiera con Macron l’alleanza è impossibile ma a questo punto si disgrega l’intero centro - destra destinato in futuro ad un ruolo di subalternità.
Insomma Renzi ha tutte le ragioni per accelerare sul voto ma le resistenze verranno ora all’interno della (possibile) coalizione dagli scissionisti e all’esterno da Berlusconi che vuole prendere tempo per prepararsi.