Politica

Salvini in Russia, l'attacco del Pd: "Inquietante, contro qualsiasi regola"

Il Partito Democratico lancia il suo attacco contro Salvini e Giorgetti non prende le difese del leader del Carroccio

Salvini in Russia, anche Giorgetti a sfavore: "Proposte suggestive, ma è necessario essere d'accordo col governo"

Il viaggio a Mosca era pronto, saltato solo per la fuga di notizie che ha fatto emergere il progetto del leader leghista anzitempo. Questa la ricostruzione offerta da Antonio Capuano, consigliere diplomatico di Matteo Salvini che si sofferma anche sui dettagli della missione in Russia: individuazione di una località per intavolare le trattative di pace; ruolo di garanzia dell'Italia, della Francia e della Germania; cessate il fuoco; viaggio di una altissima personalità nelle zone interessate.

Il tutto dopo aver incassato il via libera di Putin e aver informato, qualche ora prima della partenza, il premier Draghi. Questo il quadro che emerge da una serie di interviste di Capuano ai quotidiani. Un quadro "profondamente inquietante" per il Partito Democratico: "Antonio Capuano non lavora a nessun titolo formale nello staff di Salvini, né ha incarichi di natura pubblica, ma ha una consulenza con l'ambasciata russa", dichiarano in una nota Enrico Borghi e Lia Quartapelle, rispettivamente responsabile Sicurezza ed Esteri della segreteria nazionale del Partito Democratico.

"In tutti i casi, il buon nome dell'Italia e del suo governo non possono essere offuscati: Salvini chiarisca al Presidente del Consiglioal Parlamento e agli italiani la natura della propria iniziativa", aggiungono i dem esprimendo stupore per il silenzio che arriva dalla Lega su questa vicenda. Il leader del Carroccio tira dritto e accusa i dem di "mettere l'elmetto per fare polemica perfino sulla ricerca della Pace, valore supremo che dovrebbe unire tutti. Se la guerra prosegue e si allarga, sarà disastro globale. Letta lo sa?".