Politica
Unioni civili, accordo tra Pd e Ncd. Niente adozioni e obbligo di fedeltà
Unioni civili: Boschi, governo pone fiducia su maxiemendamento - Il governo ha posto la questione di fiducia sul maxiemendamento "che mi accingo a depositare, interamente sostitutivo" del testo del ddl Cirinna'. Lo ha annunciato in Aula il ministro Maria Elena Boschi.
Renzi, "accordo storico" - "L'accordo sulle unioni civili e' un fatto storico per l'Italia. E' davvero #lavoltabuona". Cosi' il premier Matteo Renzi su twitter.
Unioni civili, accordo tra Pd e Ncd. Niente adozioni e obbligo di fedeltà - Il maxiemendamento del governo fa salva l'attivita' dei giudici ordinari in merito alle adozioni dei cosiddetti 'figliastri' del partner. Dal testo dell'emendamento sparisce la stepchild adoption e l'obbligo di fedelta', ma resta l'obbligo del mantenimento in caso di cessazione dell'unione, cosi' come era gia' previsto nel testo del ddl Cirinna'. Viene prevista la separazione 'lampo', da fare davanti all'ufficiale di stato civile. Questi, viene spiegato, alcuni dei temi centrali del maxiemendamento del governo, su cui e' stato raggiunto l'accordo.
"Accordo chiuso. Manca solo la bollinatura da parte della ragioneria". Cosi' il senatore Pd, Andrea Marcucci, ai giornalisti che gli chiedono se e' stato raggiunto l'accordo tra Pd e Ap sui contenuti del maxiemendamento. A chi gli chiede se sulla parte relativa all'attivita' della magistratura ordinaria in tema di adozioni gay abbia prevalso la linea di Ap, Marcucci replica: "l'emendamento e' scritto e va molto bene".
Manifestazione Lgbt vicino Senato, "vergogna" - Al grido di "vergogna, vergogna", e "fateci arrivare al Senato", un gruppo di manifestanti di Lgbt - poco piu' di un centinaio - si sono riuniti tra piazza delle Cinque Lune e il Senato, dove dopo il voto di fiducia sul milleproroghe torneranno in Aula le unioni civili e si attende il maxi emendamento del governo. I manifestanti - che mostrano cartelli variopinti con scritte anche dai toni 'coloriti' e bandiere arcobaleno - hanno bloccato il traffico su corso Rinascimento, ma la situazione, al di la' degli slogan, e' tranquilla. Le forze dell'ordine a debita distanza, circondano l'area della manifestazione ma non si registra alcun momento di tensione. Ora i manifestanti hanno messo in atto un sit-in. Al centro della protesta, l'iter parlamentare del ddl unioni civili e lo stop delle adozioni: secondo i manifestanti, infatti, il provvedimento rischia di essere molto edulcorato, mentre si tratta "di diritti che aspettiamo da tempo".