Catania, aperta l'asta: servono almeno 4 milioni per salvare il club siciliano

C'è tempo fino all'11 febbraio per provare a rilanciare la squadra, ma c'è il nodo dei debiti

Il tribunale di Catania ha pubblicato il bando per l’asta fallimentare per la cessione del Calcio Catania. C'è tempo fino alle ore 12.00 dell’11 febbraio per presentare le offerte, che dovranno partire da una base d’asta di un milione di euro, con un rilancio minimo di 50 mila euro. L’udienza che verificherà la presenza di offerte e chi si aggiudicherà l’asta si terrà l’11 febbraio alle 16.00.

Nel bando del tribunale di Catania è stato messo in vendita il ramo aziendale calcistico di pertinenza della società ‘Calcio Catania s.p.a.’ che è composto dai contratti dei calciatori, struttura dell’intero settore giovanili, immobilizzazioni materiali, indumenti, merce dello store, targhe, coppe e trofei e di due marchi registrati. Chi si aggiudicherà l’asta dovrà fare fronte ai debiti sportivi del club per circa tre milioni di euro, sostenere i costi di gestione del club per la stagione in corso e dare garanzie per la prosecuzione dell’attività del Catania.

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