"Ho visto che il collega Roberto Maroni ha candidato Milano, io aggiungo candidiamo tutto il nord Italia, quindi Milano, Torino, Genova: era il triangolo industriale, puo' diventare per qualche settimana il triangolo dello sport nel prossimo decennio". Cosi' il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, rispondendo ad alcune domande dei giornalisti sul 'no' di Roma alla candidatura per i Giochi olimpici del 2024, a margine dell'inaugurazione del padiglione della Liguria al Salone del Gusto a Torino. Per Toti quella di Roma e' stata "un'occasione perduta. Capisco i problemi, le difficolta' e le priorita' che non sono certamente quelle di organizzare i giochi olimpici, ma forse Roma non era la citta' giusta per farlo".
Nella nuova candidatura del Nord Italia, invece, secondo il governatore ligure potrebbe rientrare anche Torino visto che "il sindaco Appendino talvolta ha approcci, sensibilita' e toni lievemente diversi rispetto alla Raggi. Pero' non voglio parlare per il sindaco di Torino: vedremo anche se nel concreto quest'ipotesi e' percorribile perche' al momento e' poco piu' che un'idea". Infine, "se ci stesse anche l'amico Luca Zaia e si includesse Venezia- conclude Toti- le Olimpiadi del nord Italia sarebbero un momento di grande sviluppo senza appesantire un singolo luogo con tutti i disagi, i lavori e i problemi che una simile manifestazione importante crea".