Migranti, dall’Ue primi fondi a Turchia e Iraq - Affaritaliani.it

Affari Europei

Migranti, dall’Ue primi fondi a Turchia e Iraq

La Commissione europea ha aumentato di 60 milioni di euro il contributo umanitario di gestione della crisi umanitaria in Iraq e Turchia, destinando ai due Paesi rispettivamente 40 milioni e 20 milioni di risorse addizionali. I contributi economici si aggiungono a quelli precedentemente garantiti a Siria (62 milioni), Libano (43 milioni), Giordania (28 milioni) e Balcani occidentali (7 milioni), portando a 200 milioni di euro le risorse complessive mobilitate dall'Ue, e rispettando dunque gli impegni presi a settembre quando era stata annunciando un aumento delle risorse per aiuti umanitari proprio di 200 milioni per il 2015.

In Iraq i 40 milioni di euro forniranno "assistenza imparziale sia agli sfollati interni piu' vulnerabili sia ai rifugiati siriani all'interno del Paese", ha garantito Christos Stylianides, commissario europeo per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi. Nello specifico in Iraq gli aiuti serviranno per garantire aiuti alimentari, assistenza igienico-sanitaria. In Turchia, invece, i 20 milioni di contributi Ue verranno utilizzati "in particolare per i rifugiati che vivono al fuori dei campi". L'Unione europea, ha detto Stylianides, "sta rispettando il suo impegno di assistenza alle persone piu' colpite dalla crisi siriana".