Sallusti travolge il Pd: "De Benedetti pagava tangenti e Schlein gli sorride"

Il direttore di Libero a valanga sulla segretaria democratica ma anche sui precedenti presidenti del Senato di sinistra

di Redazione
Alessandro Sallusti
Politica

Sallusti travolge il Pd: "De Benedetti pagava tangenti e Schlein gli sorride"

“Giorgia Meloni dimostra demenza, perché è contro l'interesse suo e del nostro Paese. Il governo italiano non ha ottenuto nulla a Bruxelles, ma al termine del Consiglio europeo la presidente del Consiglio si è detta comunque soddisfatta dell’esito”. Parole, quelle di Carlo De Benedetti, che vengono fermamente contestate da Alessandro Sallusti, direttore di Libero, nel corso della puntata del 3 aprile di Quarta Repubblica, il talk show di Rete4 che vede Nicola Porro alla conduzione. “L’ingegner De Benedetti ha pagato delle tangenti, questo è il nuovo farò del Pd! Il problema è Elly Schlein che è al suo fianco e sorride mentre lui dice queste cose” l’affondo del giornalista.

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Altro tema toccato da Sallusti è quello delle parole di Ignazio La Russa, presidente del Senato, sull’attentato di via Rasella durante la Seconda Guerra Mondiale, un’azione che portò all’eccidio delle Fosse Ardeatine come rappresaglia: “Se lei sa che facendo una cosa uccidono 30 innocenti lei la fa lo stesso? - domanda Sallusti agli ospiti che criticano la Russa -. Laura Boldrini, Fausto Bertinotti, Piero Grasso quando ricoprivano cariche dello Stato parlavano anche alla destra? Allora perché La Russa dovrebbe parare all’elettorato di sinistra?!”.

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