Case agli occupanti, Gualtieri non molla: “Deroga al decreto Lupi è priorità"

Davanti al sindacato inquilini, il sindaco ribadisce l'intenzione di derogare al decreto Lupi. E sugli Airbnb...

Roma

Case popolari agli occupanti: dopo lo stop del Prefetto, Gualtieri non si arrende e parlando alla festa del sindacato degli inquilini, Sunia, promette di rimettersi al lavoro. Non basta. Apre anche la guerra agli Airbnb “colpevoli” di essere una delle cause dello spopolamento del Centro di Roma.

Ha spiegato Gualtier nel suo intervento: “Abbiamo messo mano al contributo all'affitto, smaltendo l'arretrato e abbiamo deciso uno stanziamento straordinario senza precedenti pari a 220 milioni di euro per l'acquisto di nuovi immobili. C'è un tema di efficienza, ma anche di numeri, c'è bisogno di più alloggi. C'è un grande lavoro da fare anche in deroga all'articolo 5 del decreto Lupi perché credo che sia sbagliato privare le persone della possibilità di iscriversi alla graduatoria pubblica per la casa. Garantire il diritto alla residenza non vorrà dire incoraggiare le occupazioni ma semmai conoscere le situazioni di emergenza abitativa, ponendo fine a tante situazioni di illegalità che prosperano e si sviluppano in assenza di adeguate politiche per la casa. Una priorità per noi a tutti i livelli".

Lo spopolamento del Centro città e gli Airbnb

E poi sferra l'attacco agli Airbnb: “Bisogna garantire alloggi accessibili ai romani. Questo è un grande tema che attiene anche alla regolamentazione di altri aspetti, penso agli Airbnb perché rischiamo di avere uno spopolamento della città consolidata del centro".

Tags:
case agli occupanticase popolarideroga decreto lupi. decreto lupigualtierioccupazioni casesunia