Cronache

BAM Open Air Design, cambiamento e inclusione a cielo aperto

 

Milano, 9 giu. (askanews) - La Biblioteca degli Alberi di Milano accoglie la terza edizione di BAM Open Air Design, la prima rassegna dedicata al design outdoor in un parco, ideata da COIMA Image, all'interno del programma culturale di BAM, un progetto di Fondazione Riccardo Catella. La manifestazione nasce dalla visione di Alida Catella che anche quest'anno ci ha accompagnato tra le varie proposte. "Le aziende - ha detto ad askanews - sono aumentate, siamo passati da sette a undici, e sono aziende per noi importanti non solo per il loro brand, ma anche per quello che rappresentano sul mercato per la filiera dell'economia circolare. Abbiamo fatto una selezione attenta di aziende che credono nella sostenibilità, in particolare quella che riguarda proprio il cambiamento di produzione".Parola chiave per capire lo spirito di BAM Open Air Design è "rigenerazione", ma grande importanza ha anche il tema dell'inclusione, già ovviamente presente nell'idea stessa della Biblioteca degli Alberi. "Questo - ha aggiunto Alida Catella - è un parco che non ha recinzioni, quindi consente a tutti di avvicinarsi a dei prodotti che magari si rappresentano come qualcosa di irraggiungibile. No, qui tutto è raggiungibile e, soprattutto, il progetto permette a tutti di essere presenti e di poter partecipare".L'effetto, all'ombra dei grattacieli di Repubblica-Porta Nuova, è quello di stare in un museo del design a cielo aperto, ma anche in una città che prova a essere ancora più dinamica ed europea.