Culture

I 100 anni di Rotary in Italia, 3 giorni di festeggiamenti a Milano

 


Milano, 17 nov. (askanews) - Persone della società civile che a turno mettono a disposizione della collettività la propria esperienza professionale per migliorare il mondo, accomunati da cinque valori fondamentali: integrità, diversità, amicizia, servizio e leadership. Si può definire così il Rotary, tra le prime e più diffuse organizzazioni di servizio del mondo, che festeggia i suoi 100 anni in Italia. Un secolo di impegno e responsabilità cominciato, non a caso, a Milano."Rappresentava nel 1923 il punto ideale dove far nascere il Rotary perché era la città italiana che aveva più agganci con il mondo europeo e americano, agganci per via dell'industria e per il mondo dei servizi che si cominciava a creare, agganci perché a Milano da quell'epoca a oggi si è mantenuta una costante che è quella del più alto numero di consoli rappresentanti i paesi esteri in una città italiana. Quello che è cambiato moltissimo dal 1923 ad oggi è la società. Era una società agricola che si affacciva al mondo industriale che aveva bisogno di grandi infrastrutture. Oggi la società ha necessità più soft, anche forse più difficili da affrontare e il campo di battaglia è a spettro tondo".Tra le tante attività di oggi, che spaziano dalla sanità all'educazione, c'è l'attenzione allo sviluppo delle professionalità e dei talenti, come quelli dei giovani che frequentano l'Accademia del Teatro alla Scala di Milano, ai quali il Rotary offre contributi in borse di studio."I nostri giovani talenti partono dal coro voci bianche, passando dall'accademia di perfezionamento per cantanti lirici, corso per direttori d'orchestra, per maestri collaboratori per l'ambito musicale, ma poi soprattutto la scuola di ballo. Poi numerosi sono gli eventi che noi realizziamo all'interno delle collaborazioni quindi è normale come questa volta nell'ambito del convegno di offrire dei concerti".Le celebrazioni del centenario cominciano oggi nel Duomo di Milano con un concerto di musica rinascimentale della Cappella Musicale diretta da monsignor Massimo Palombella e proseguiranno nel fine settimana con il Congresso Nazionale del Rotary all'Università Statale con un focus specifico su giovani, lavoro e ambiente.