Politica

Consiglio Ue, Candiani (Lega): Italia non semplice spettatore

 

Roma, 22 mar. (askanews) - "Il governo non vuole essere spettatore delle decisioni europee, ma intende coinvolgere i vari partner nelle trattative e se una scelta non funziona sarà aggiustato il colpo. Penso, ad esempio, al tema dell'efficientamento degli edifici: per l'Italia ci sono margini di insostenibilità molto ampi, che rischiano di creare difficoltà al nostro sistema creditizio. Per questo anche al prossimo Consiglio europeo l'Italia giocherà un ruolo fattivo",lo ha detto questa mattina Stefano Candiani, capogruppo della Lega in commissione Politiche Ue alla Camera, intervenendo a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. E sulla conferenza di Roma sulla ricostruzione dell'Ucraina, prevista ad aprile, ha detto: "E' giusto che l'Italia si posizioni su queste tematiche, non possiamo permetterci di rimanere fermi. Tuttavia sarà opportuno aspettare una tregua militare prima di prendere decisioni definitive. Fino a quel momento dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina affinché possa difendersi. Ed è importante che l'Europa preveda degli aiuti agli Stati che si stanno esponendo di più economicamente, perché l'indebolimento eccessivoda parte di qualcuno di questi potrebbe compromettere la tenuta dell'alleanza".