Gli italiani preferiscono dr Google al medico. Il 20% degli italiani si preoccupa per la propria salute tutti i giorni, secondo il sondaggio, e l'87% usa Google per ricercare i sintomi di un malessere ancora prima di consultare un medico. Tra questi, l’11% dice di non volere mettere inutili pressioni sul sistema sanitario. Il 20% di coloro che utilizzano Google per cercare i sintomi di un malessere, ammette che ciò ha significato che una certa condizione di salute è rimasta senza diagnosi medica per un periodo di tempo prolungato. Quali sono le ragioni della scelta di rivolgersi a Google? Per il 63% essere informati riguardo ogni possibile problema prima di consultare un esperto, per il 41% per decidere se è il caso di consultare un dottore oppure no, per il 19% mancanza di tempo per andare dal dottore, per il 15% il non sentirsi a proprio agio nel visitare il medico a causa di COVID-19, per il 12% difficoltà nel prenotare un appuntamento con il medico. "Sebbene la ragione principale di una auto-diagnosi sia quella di essere consapevoli di potenziali problemi di salute - spiegano gli autori della ricerca - il 45% degli italiani usa questo primo strumento per prendere decisioni importanti come la scelta di verificare i sintomi di quella condizione con il proprio medico. Oppure, poiché al corrente delle pressioni e sforzi richiesti tutti i giorni al sistema sanitario nazionale, l’11% degli intervistati dice di accontentarsi della diagnosi di Google per non mettere ulteriori pressioni su medici e infermieri. Il fatto che tutte queste persone ricorrano all’autodiagnosi su Google ha portato il 20% degli intervistati a lasciare non diagnosticata una determinata condizione di salute che avrebbe potuto essere individuata e curata prima". Firenze occupa il primo posto tra le città italiane i cui partecipanti utilizzano Google per cercare i sintomi di un malessere. Infatti - il 34% dei fiorentini ammette di usare sempre Google per una diagnosi - seguiti dagli abitanti di Reggio Calabria (28%) e Bologna (26%).
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