A- A+
Coronavirus
Variante Delta, il caso Gran Bretagna. Poche reinfezioni, aumentano i ricoveri
Boris Johnson Lapresse

Variante Delta, il caso Gran Bretagna. Poche reinfezioni, più ricoveri

Il Coronavirus in Italia continua a far paura, complice anche la varinate delta ormai dilagante e l'incertezza sulla campagna vaccinale, che ha subito un rallentamento dopo le comunicazioni contraddittorie fornite dalle autorità sanitarie sul mix di vaccini e su AstraZeneca. Tutti gli occhi dell'Europa sono rivolti alla Gran Bretagna, dove l'epidemia è riesplosa proprio a causa del ceppo indiano. I dati in Uk - si legge sul Giornale - sono comunque favorevoli e sorprendenti ma il «segreto» è che a oggi ben l’86% della popolazione ha ricevuto la prima dose di vaccino e il 63,8% la seconda. Quindi i contagi presumibilmente si muovono tra chi ha solo la prima dose o ancora non si è vaccinato; anche in quest’ottica va letta la diminuzione dell’età media tra i contagiati: il tasso più alto è tra i 20 e i 29 anni, seguito da quello tra i 10 e i 19 anni.

Eventuali casi di reinfezione da Covid - prosegue il Giornale - sono comunque più lievi, spesso asintomatici e il tasso è basso, secondo l'analisi del Covid-19 Infection Survey. Il numero di ricoveri e di decessi è rimasto contenuto. I morti ieri sono stati, infatti, 15 (122 nell’ultima settimana, ovvero l’1,6% in meno) mentre i pazienti ricoverati 358 (1953 negli ultimi 7 giorni, cioè il 24,2% in più). Quest’ultimo dato desta maggiore preoccupazione, perché la casistica sui decessi è valutata a 28 giorni dal test Covid positivo e a oggi ci sono 1.905 persone ricoverate.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
coronaviruscoronavirus newsemergenza coronavirusrischi variante deltavaccinivaccinovariante deltavariante delta uk





in evidenza
Brenda Lodigiani tradisce Annalisa. "Una fuga con Elodie o..."

L'intervista all'imitatrice della cantante

Brenda Lodigiani tradisce Annalisa. "Una fuga con Elodie o..."


in vetrina
Raffaella Carrà è viva e canta Pedro Pe: nuovo tormentone social col procione

Raffaella Carrà è viva e canta Pedro Pe: nuovo tormentone social col procione


motori
Citroën e l'Italia: un secolo di storia automobilistica condivisa, il video

Citroën e l'Italia: un secolo di storia automobilistica condivisa, il video

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.