Calabria, Gino Strada: "Sanità pubblica insieme a privata? Tutta una facciata" - Affaritaliani.it

Cronache

Calabria, Gino Strada: "Sanità pubblica insieme a privata? Tutta una facciata"

Gino Strada, medico e fondatore dell'ONG italiana Emergency, dichiara: "Il Covid ha indebolito, ma ha fatto nascere un bisogno di sanità pubblica, non elitaria"

Calabria, Gino Strada: "Chi può dare una mano, ha il dovere di darla"

Gino Strada, medico, attivista e fondatore dell'ONG italiana Emergency, a Mattino 24 su Radio 24, interviene sulla gestione sanitaria in Calabria e sui rapporti con il nuovo commissario Guido Longo: "In qualità di Emergency stiamo portiamo avanti il nostro operato a Polistena, dove abbiamo un campo da 7 anni. Ora stiamo lavorando al reparto Covid di Crotone, dove abbiamo predisposto 31 letti. Si tratta di un reparto in muratura. C’è una tenda che viene utilizzata solo in caso di emergenza. L’ospedale accoglierà il primo paziente fin da domani. Sarà in grado di far fronte ai bisogni. Stiamo lavorando anche per seguire sul territorio coloro che sono i positivi. È un lavoro duro ma io sono soddisfatto. Con il nuovo commissario ci siamo visti e sentiti.  E' stato un colloquio cordiale. Si tratta di una persona molto capace, vogliosa di fare, di cambiare la situazione. Gli abbiamo presentato il nostro lavoro,  dandogli la nostra completa disponibilità".

Sulla richiesta da parte del governo di scendere in campo in prima persona, per fronteggiare una "situazione di guerra", aggiunge: "Trovo sia naturale che in una situazione d’emergenza, chi può dare una mano, ha il dovere di darla. Emergency essendo un' organizzazione sanitaria può mettersi in campo in prima persona". 

Calabria, Gino Strada: "La sanità privata indebolisce la pubblica" 

La grave crisi da Coronavirus, secondo Gino Strada "ha fatto emergere la fragilità del nostro sistema sanitario. L’incapacità del nostro sistema per come è strutturato di rispondere a pieno ai bisogni della popolazione. Questo ha fatto nascere un forte movimento di cultura di persone che chiedono sanità pubblica. I cittadini vogliono che si cambi, non parlo solo della Calabria. Il mio è un discorso nazionale, italiano. Io vedo crescere un movimento di persone che chiedono sanità pubblica". Su una possibile integrazione virtuosa tra sistema pubblico e sanitario, dichiara: "Il virtuosismo non esiste. La sanità privata ha rinsecchito la pubblica. Più le strutture pubbliche diventano inefficienti, più la sanità privata ingrassa. La sanità privata deve esistere seguendo le leggi dello stato e attingendo dai propri soldi. Quello che succede è che ogni struttura privata fa sempre un primo passo sbagliato: si convenzione con il pubblico. Questo è un discorso generale, che dovrebbe essere esteso su tutto il territorio".