A- A+
Cronache
Codacons, la Cassazione riconosce il risarcimento per carburante contaminato

Carburante contaminato, dal Codacons le indicazioni per ottenere il risarcimento danni 

Una sentenza della Cassazione ha riconosciuto che il consumatore, per ottenere il risarcimento del danno per carburante contaminato, deve dare prova dell’effettivo rifornimento, del danno causato, e del nesso di causalità tra l’evento e il danno, dando evidenza della presenza di acqua nel serbatoio.

Tuttavia, l’unico modo con cui un automobilista può fornire le prove del danno è attraverso le "presunzioni", capaci di fornire una ragionevole probabilità che il danno sia dipeso dall’acqua presente in quella specifica stazione di rifornimento e non in altre. Dal momento che l’automobilista non ha la possibilità di effettuare una verifica sui serbatoi interrati delle stazioni di servizio, diventa fondamentale effettuare una perizia da parte di un meccanico o perito professionista.

“La sentenza della Cassazione chiarisce quali siano gli elementi che devono essere provati per ottenere un risarcimento danni per carburante contaminato – commenta il presidente Codacons Marco Donzelli – chiunque abbia il dubbio di aver subito un danno faccia eseguire un perizia tecnica che dimostri la presenza di acqua nel serbatoio. Scriveteci a info@codaconslombardia.it per ottenere assistenza legale in materia”.

 

LEGGI ANCHE 

Dentista estraeva denti sani ai pazienti, un fatturato annuo da 2.6 milioni

Omicidio Faenza, il marito di Ilenia Fabbri e il sicario condannati: ergastolo

Perugia, sequestrata e violentata una 18enne: fermati tre albanesi

Commenti
    Tags:
    carburantecassazionecodacons
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete





    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.