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Italia divisa tra nubifragi e caldo rovente. Al Nord tempesta d'acqua e grandine: cade un albero nel Milanese, morta una donna
Allerta arancione e gialla in diverse regioni del Paese: ecco dove

Cade un albero nel Milanese, morta una donna
Una donna di 63 anni, di San Vittore Olona, è morta in seguito alla caduta di un grosso albero abbattuto dall'ondata di maltempo che questo pomeriggio ha investito la zona dell'Alto Milanese. L'incidente è avvenuto poco prima delle 17 di oggi a Robecchetto, piccolo comune agricolo nel milanese, in località Cascina Induno, in una zona boschiva e difficile da raggiungere per i soccorsi. La caduta dell'albero ha coinvolto altre due persone, una donna di 68 anni e un uomo di 70, trasportati in ospedale in codice giallo
Italia divisa tra nubifragi e caldo rovente. Allerta grandinate e fulmini in nove Regioni: ecco dove
Caldo estremo da un lato, sopratutto al Sud, nubifragi e grandine invece in gran parte del Nord e Centro. Oggi scatta l'allerta arancione per il maltempo in Lombardia e in Friuli Venezia Giulia. Sulla base dei fenomeni previsti, scrive la Protezione Civile, è stato emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Allerta gialla, invece, sempre per rischio temporali in Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Veneto, Toscana e su buona parte di Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna.
Meteorologo: "Fase rovente al termine, arriva maltempo al Nord. Rischio eventi estremi"
"Negli ultimi giorni abbiamo sperimentato una delle fasi più roventi della storia climatica non solo italiana, ma anche di buona parte del bacino del Mediterraneo e dell'Europa centrale" dice all'Adnkronos Mattia Gussoni, meteorologo de il Meteo.it Abbiamo toccato temperature da record con valori di circa 7-8 gradi al di sopra delle medie di riferimento. E ora purtroppo rischiamo di pagare a caro prezzo questo eccesso di calore". "L'aumento della temperatura atmosferica incrementa, infatti, la capacità dell'aria di trattenere vapore acqueo, e un'atmosfera calda e umida può essere considerata come un 'carburante' ideale per innescare fenomeni temporaleschi particolarmente violenti".
"Nel corso della giornata di oggi l'ingresso di un fronte instabile in quota, pilotato da un ciclone presente tra Isole Britanniche e Scandinavia, destabilizzerà non poco l'atmosfera dando il via a una veloce fase di maltempo in particolare sulle regioni del Nord. Il rischio - spiega Gussoni - è che si possano formare le temibili supercelle: si tratta di immensi sistemi temporaleschi alti fino a 10/12 km al cui interno è presente una zona di bassa pressione definita in termine tecnico mesociclone, che imprime una rotazione all'intero corpo nuvoloso. Sono fenomeni sempre più tipici anche in Italia in grado di provocare eventi meteo estremi come quello della grandine e forti raffiche di vento fino a 90-100 km/h, chiamate in gergo downburst. Quest'ultimo, definito anche come raffica discendente, è un fenomeno meteorologico che consiste in forti raffiche di vento discensionali con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale".
"Al Centro Sud e sulle due Isole Maggiori, invece, l'anticiclone africano continuerà a fare la voce grossa. Su questi settori, infatti, avremo ancora una prevalenza di sole con temperature diffusamente oltre i 34-35°C durante le ore più calde. Insomma, un’Italia divisa in due sul piano atmosferico: da una parte violenti temporali, dall’altra ancora caldo intenso", conclude Gussoni.