Mattarella, l'accusa choc: "Ospite della loggia massonica deviata" - Affaritaliani.it

Cronache

Mattarella, l'accusa choc: "Ospite della loggia massonica deviata"

"L'attuale Presidente della Repubblica ospite del centro massonico Scontrino del Grande Oriente, legato alla mafia". E' l'accusa choc contenuta nella sentenza dei giudici di Trapani sull'omicidio di Mauro Rostagno, giornalista ed ex di Lotta Continua ucciso da Cosa Nostra nel 1988.

Nelle motivazioni della sentenza dei giudici trapanesi, rivela il Fatto Quotidiano, spunta anche il nome dell'attuale capo dello Stato come frequentatore ai tempi della Dc dei salotti della loggia massonica deviata "Scontrino". Scrive il Fatto che quando la polizia perquisì il circolo, nel centro storico trapanese, scoprì l'esistenza di 6 diverse logge. E agende e rubriche piene zeppe di numeri di telefono di politici locali e nazionali, elencati nelle motivazioni della sentenza con cui la Corte d'Assise il 16 maggio 2014 ha condannato il boss Vincenzo Virga e il killer Vito Mazzara, in quanto rispettivamente mandante ed esecutore dell'omicidio del giornalista.

In quell'elenco compaiono i nomi di Calogero Mannino e Carlo Vizzini, ma anche quello dell'attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all'epoca deputato della Dc. Poco prima di essere ucciso Rostagno indagava proprio sulle logge. Il suo assassino, per mano mafiosa, è maturato nell'ambito di"trame collusive delle cosche con altri ambienti di potere" trapanese.

Il Quirinale ha subito risposto smentendo tutto quanto: "Sergio Mattarella non ha mai tenuto alcuna conferenza al circolo “Scontrino”, di cui non è stato affatto “frequentatore” delle iniziative. La sola volta in cui è venuto a conoscenza dell’esistenza di questo circolo è stata, nei primi anni Ottanta, in occasione della conferenza, sulla giustizia tributaria, di un suo collega professore della Facoltà di Giurisprudenza di Palermo che lo ha invitato ad assistervi. Sergio Mattarella si è recato ad ascoltarlo, apprendendo in quella sede che la conferenza era promossa da un circolo denominato “Scontrino”, a lui del tutto sconosciuto e con il quale non ha mai avuto, né prima né dopo, alcuna relazione o contatto di qualsivoglia genere".