Ruby ter, ancora guai per Berlusconi. I pm indagano sui nuovi versamenti

E' ancora presto per parlare di 'Ruby - quater' ma e' molto probabile che gia' nei prossimi giorni possa aprirsi un nuovo capitolo della vicenda giudiziaria nata dalle rivelazioni di Karima El Mahrough. I pm di Milano titolari del Ruby - ter in cui viene ipotizzata la corruzione da parte di Silvio Berlusconi dei suoi ospiti ad Arcore, stanno analizzando nuovi versamenti sospetti partiti dai conti riconducibili dell'ex premier. Per adesso, il fascicolo, come anticipato ieri da Repubblica.it, e' a modello 45, a carico di ignoti e senza notizie di reato. A quanto si apprende, questi nuovi flussi di denaro sarebbero emersi da nuovi accertamenti condotti dalla Guardia di Finanza che hanno gia' portato a estendere l'arco temporale delle imputazioni nell'udienza preliminare Ruby -ter fino al 28 gennaio 2016. Non e' chiara la natura dei pagamenti che potrebbero rappresentare nuovi tentativi di corrompere testimoni coinvolti nel procedimento oppure avere un'altra genesi, non illecita. Per fare chiarezza ed eseguire gli accertamenti tecnici del caso, il procuratore aggiunto Pietro Forno e i pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio hanno dato vita all'embrione di una nuova indagine.

Parte del denaro versato ai beneficiari della generosita' dell'ex Cavaliere sarebbe finito in vacanze. Il 15 aprile, intanto, il gup Anna Laura Marchiondelli dovra' decidere se spostare il procedimento a Roma o, in subordine, a Monza, come chiesto dalle difese oppure confermare la competenza milanese, dopo avere 'imposto' alla Procura di riscrivere il capo d'imputazione a carico di Berlusconi e altri 30 imputati accusati, a vario titolo, di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Per il giudice, infatti, le accuse era "troppo generiche" e non le consentivano di decidere sulla competenza. Quanto ai precedenti capitoli della saga giudiziaria, il primo processo si e' concluso con l'assoluzione di Berlusconi dalle accuse di concussione e prostituzione minorile, mentre deve essere fissato il secondo appello del processo Ruby - bis a carico di Nicole Minetti ed Emilio Fede.