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Sgarbi ormai "incapace di gestire i propri affari". La figlia va in Tribunale per un amministratore di sostegno
Le voci di corridoio parlano di un patrimonio consistente da amministrare e la situazione avrebbe già portato alla fissazione di un’udienza il prossimo 28 ottobre
Sgarbi ormai "incapace di gestire i propri affari". La figlia va in Tribunale per un amministratore di sostegno
Si rincorrono indiscrezioni sempre più insistenti su Vittorio Sgarbi. Secondo fonti vicine al Tribunale Civile di Roma, sarebbe stata depositata un’istanza da parte della figlia Evelina, assistita dall’avvocato Lorenzo Iacobbi, per la nomina di un amministratore di sostegno.
Come scrive Il Graffio, la motivazione alla base della richiesta sarebbe l’incapacità dell’ex sottosegretario di occuparsi pienamente dei propri affari personali.
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Le voci di corridoio parlano di un patrimonio consistente da amministrare e la situazione avrebbe già portato alla fissazione di un’udienza il prossimo 28 ottobre. Per quella data risultano convocati i familiari più stretti: la sorella Elisabetta, i figli Carlo e Alma, oltre alla compagna Sabrina Colle.
Interpellati, né Evelina né il suo legale hanno voluto rilasciare dichiarazioni: nessuna conferma, ma nemmeno smentite. Unico commento, quello dell’avvocato Iacobbi: "Mi lasci lavorare. Non ho nulla da dire. I processi si celebrano in Tribunale e non sui giornali".
