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Verona sotto choc, femminicidio a Castelnuovo del Garda: uomo uccide la compagna a coltellate. "Numero smisurato"
Lei aveva già presentato delle denunce, sempre ritirate

Verona, femminicidio a Castelnuovo del Garda: brasiliano uccide compagna a coltellate
Doveva portare il braccialetto elettronico e aveva il divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dalla sua compagna, Douglas Reis Pedroso, il 41 enne brasiliano gravemente indiziato di avere ucciso all’interno della propria abitazione di Castelnuovo del Garda, con un numero imprecisato ma comunque smisurato di coltellate, la sua compagna brasiliana di 33 anni, Jessica Stapazzollo Custodio de Lima. È stato lo stesso Reis Pedroso, verso la mezzanotte di ieri, a chiamare i carabinieri della compagnia di Pescheria del Garda manifestando l'intento di suicidarsi.
Gli approfondimenti dei militari hanno poi portato alla scoperta del cadavere della compagna, per stesse informali ammissioni dell’uomo, che nell’auto aveva ancora il coltello che avrebbe usato per uccidere la donna.
Dagli accertamenti, il brasiliano, che risulta fare uso smodato di alcool e di stupefacenti, si trova già sottoposto a procedimento penale per maltrattamenti aggravati e lesioni volontarie alla compagna, commessi tra agosto dello scorso anno e l’aprile scorso, quando i carabinieri di Caprino Veronese lo avevano arrestato in flagranza per un ennesimo episodio di violenza. In quella circostanza, l’uomo gettò a terra Jessica e la trascinò per i capelli sull’asfalto, colpendola con tre pugni al volto e poi ancora ripetutamente al volto e al collo con la chiave della sua auto. Inoltre, a dicembre dello scorso anno, avrebbe compiuto atti di violenza sessuale anche verso la sorella della vittima.
Al momento del fermo Douglas Reis Pedroso non aveva con sé il braccialetto elettronico che avrebbe dovuto indossare e i carabinieri lo stanno cercando per capire come e dove se n’è liberato. Anche la vittima però non aveva con sé nella casa di Castelnuovo del Garda l’altra parte dell’apparato che rileva la presenza del braccialetto elettronico appaiato, che invece è trovato nascosto nel garage dell’abitazione della madre a Ponti sul Mincio, in provincia di Mantova.
