Culture
E' polemica per la temporanea chiusura di Pompei

La chiusura del sito archeologico di Pompei per più di un'ora questa mattina "è un ulteriore danno in ternini di immagine che rischia di vanificare il difficile lavoro che tutti i livelli istituzionali, dall'Europa al Governo, al ministero, agli enti locali, sino ai lavoratori stanno facendo per Pompei. Per questo mi sono attivato per una modifica normativa che aggiunga l'apertura dei luoghi della cultura all'elenco dei servizi pubblici essenziali. Una nuova norma che consenta di ricorrere, in casi eccezionali, alla precettazione del personale per scongiurare le chiusure e e tutelare i diritti dei visitatori". Lo ha detto conversando a Roma con alcuni cronisti il ministro della cultura del turismo, Dario Franceschini. "Il tema delle chiusure dei luoghi della cultura deve essere risolto alla radice e andando oltre Pompei", ha aggiunto Franceschini sottolineando che gli pare "infatti indiscutibile che i musei e i siti archeologici siano servizi pubblici essenziali, peraltro di grande valore e importanza". Il ministro ha infine detto, per quanto concerne Pompei, di considerare "sicuramente positivo che le assemblee dei prossimi giorni siano stata sospese in attesa dell'incontro di venerdi con la soprintendenza".