Il PAC di Milano presenta il nuovo comitato scientifico e il programma 2018-20
Ecco il calendario delle mostre del PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano per il biennio 2018/2019
di Simonetta M. Rodinò
Presentato il calendario delle mostre del PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano per il biennio 2018/2019.
La novità è l’inserimento di due mostre dedicate agli architetti: la prima sarà, nel dicembre 2018, un’ampia antologica su mezzo secolo di progetti del designer Enzo Mari; la seconda, nel dicembre 2019, ripercorrerà l’iter formativo e professionale di due generazioni di architetti, ingegneri e designer: Ignazio Gardella (1905-1999) e il figlio Jacopo (1935). Si deve proprio al primo il progetto del PAC, inaugurato nel 1954.
Quattro le esposizioni per ciascun anno per quattro stagioni e su quattro precise linee di ricerca.
La mostra primaverile inaugura durante miart – Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Milano - e il Salone del Mobile e ha come protagonisti nomi del panorama artistico internazionale, alcuni dei quali per la prima volta in Italia: Teresa Margolles (2018) e Anna Maria Maiolino (2019).
In estate focus sulle culture di paesi extraeuropei: due le collettive dedicate all’arte contemporanea del Brasile, nel 2018, e del Giappone nel 2019.
In autunno si realizzerà una monografia su un artista italiano, per promuovere l’arte del nostro Paese. Saranno invitati autori della generazione nata negli anni Sessanta. Nell’ottobre 2018 fotografie, video, animazioni, installazioni, alternati a tecniche di ricamo e di disegno di Eva Marisaldi; nell’ottobre successivo sarà la volta dei lavori che Cesare Viel produce con un mix di mezzi espressivi, tra cui prosa, performance, video, fotografia e disegni.
La rassegna invernale - come già segnalato – è dedicata all’architettura e al design.
Tutte le mostre sono ideate e curate dal PAC. Sono previsti poi quattro progetti speciali: le “giornate studio”, giorni di incontri, conferenze, dialoghi e performance e due progetti destinati al sociale.
Obiettivo ambizioso è far diventare le mostre prodotte dal PAC itineranti per l’Europa.
Nell’occasione è stato presentato il nuovo Comitato Scientifico che è composto da: Ferran Barenblit, direttore del Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona (MACBA); Silvia Bignami, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università degli Studi di Milano; Emanuela De Cecco, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Bolzano; Iolanda Ratti, conservatrice del Museo del Novecento di Milano; Diego Sileo, curatore del PAC.
www.pacmilano.it
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