Portici di Bologna patrimonio Unesco: l'Italia festeggia
Bologna, portici patrimonio mondiale dell'umanità: iscritti nei beni Unesco
I Portici di Bologna sono stati iscritti nella Lista del Patrimonio dell'Umanita' dell'Unesco. Lo ha reso noto su Twitter la stessa agenzia Onu per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, accompagnando l'annuncio con le congratulazioni in italiano: "Bravo".
Simbolo della citta' insieme alle due Torri, i portici di Bologna raggiungono 42 km nel centro storico ma arrivano a 62 chilometri se si contano quelli delle aree fuori porta. I primi furono edificati in maniera autonoma nell'alto Medio Evo; ma la conformazione che appare oggi fu progettata a partire dal 1288, lasciando ai privati l'onere della costruzione dei portici, che dovevano pero' rispettare regole ben precise valide per tutti.
Erano stati candidati non tutti i 62 km, quanto i 12 tratti selezionati con un'accurata ricerca tra quelli centrali e quelli piu' periferici e riconosciuti come "un elemento identificativo della citta' di Bologna, sia dalla comunita' che dai visitatori", "un punto di riferimento per uno stile di vita urbano sostenibile, in cui gli spazi religiosi e civili e le abitazioni di tutte le classi sociali sono perfettamente integrate", come si legge nella motivazione. E in effetti i Portici rendono la citta' felsinea unica al mondo, un nuovo spazio urbano, insieme pubblico e privato, un luogo di socialita', incontri e commerci, salotto all'aria aperta simbolo stesso dell'ospitalita' bolognese.
Esulta il sindaco di Bologna, Virginio Merola, che parla di "immensa soddisfazione e grande riconoscimento" che rende tutti molto felici: "L'iscrizione dei portici di Bologna tra i siti patrimonio dell'umanita' Unesco e' il raggiungimento di un obiettivo da tempo perseguito ed e' il riconoscimento del grande lavoro di questi anni portato avanti dalla vicesindaca Valentina Orioli e da tutta la struttura che ha dedicato a questa causa passione, competenza e capacita' di relazione".
L'Unesco, riunito dal 16 al 31 luglio, sta analizzando le candidature per l'iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale, sia quelle arrivate nell'anno 2021 sia quelle che non hanno potuto essere studiate nel 2020.
Bologna, portici patrimonio Unesco: "Immensa soddisfazione"
"Un'immensa soddisfazione e un grande riconoscimento che ci rende felici. L'iscrizione dei portici di Bologna tra i siti patrimonio dell'umanita' Unesco e' il raggiungimento di un obiettivo da tempo perseguito ed e' il riconoscimento del grande lavoro di questi anni portato avanti dalla vicesindaca Valentina Orioli e da tutta la struttura che ha dedicato a questa causa passione, competenza e capacita' di relazione": lo dichiara il sindaco di Bologna, Virginio Merola, appresa la notizia dell'iscrizione dei portici di Bologna nella World Heritage List dell'Unesco.
"Un grande ringraziamento - ha affermato Merola - al ministero della Cultura, al ministro Dario Franceschini e alla sottosegretaria Lucia Borgonzoni, al ministero degli Esteri col consigliere Paolo Bartorelli e all'ambasciatore d'Italia presso l'Unesco Massimo Riccardo. Questo titolo - ha concluso il sindaco del capoluogo emiliano - rappresenta un grande onore e una grande responsabilita' per Bologna, saremo all'altezza di questo riconoscimento".
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