Bankitalia, inflazione in calo al 6,5%. Ma senza il gas russo salirà al 10% - Affaritaliani.it

Economia

Bankitalia, inflazione in calo al 6,5%. Ma senza il gas russo salirà al 10%

Lo scorso anno si è registrata una frenata nel quarto trimestre che dovrebbe protrarsi anche in trimestre in corso

Consumi: Bankitalia, in 2023 +1,5%, rallentamento in biennio 2024-2025

I consumi delle famiglie, che nel 2022 hanno riflesso il ritorno alle abitudini di spesa precedenti la pandemia, nell’anno in corso risentirebbero con maggiore intensità degli effetti negativi dell’elevata inflazione e del deterioramento della fiducia. In media d’anno i consumi crescerebbero di circa l’1,5% nel 2023, principalmente a seguito dell’effetto di trascinamento determinato dalla forte espansione dell’anno precedente, e rallenterebbero poco al di sotto dell’1% in media nel biennio 2024-25. Il tasso di risparmio, diminuito al 7,1% nel terzo trimestre del 2022, scenderebbe ancora nell’anno in corso, per recuperare solo parzialmente nel biennio successivo

Conti Pubblici: Bankitalia, in 2022 sono migliorati, significativa riduzione disavanzo

Le informazioni preliminari per il 2022 segnalano una significativa riduzione del disavanzo e dell’incidenza del debito pubblico sul prodotto. Nelle valutazioni ufficiali, rispetto al quadro a legislazione vigente, la legge di bilancio approvata dal Parlamento in dicembre accresce il disavanzo di 1,1 punti percentuali di Pil nel 2023. Il debito pubblico in rapporto al prodotto continuerebbe a diminuire, seppure a ritmi più contenuti. Lo scorso novembre l’Italia ha ricevuto la seconda tranche dei fondi del Dispositivo per la ripresa e la resilienza, pari a 21 miliardi di euro.