De Martino e Cecilia Rodriguez nel mirino dell'Antitrust: pubblicità occulta - Affaritaliani.it

Economia

De Martino e Cecilia Rodriguez nel mirino dell'Antitrust: pubblicità occulta

Noti influencer sotto istruttoria per i post collegati al lancio di un dispositivo per il tabacco riscaldato: finalità promozionali non segnalate

Stefano De Martino, Cecilia Rodriguez e Stefano Sala, noti influencer attivi sui social, sono finiti nel mirino dell'Antritrust per "pubblicità occulta". L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato- riporta una nota- "contesta la diffusione sul profilo Instagram di tali influencer, legati da un rapporto commerciale con la società Bat (British American Tobacco) Italia di post contenenti l’invito ai follower a pubblicare contenuti con tag e hashtag collegati alla campagna pubblicitaria del prodotto Glo Hyper, dispositivo per il tabacco riscaldato prodotto e commercializzato dalla società".

Secondo l'authority l’esortazione di De Martino, Rodriguez e Sala appare volta a moltiplicare su Instagram i post che rinviano al marchio Glo Hyper, in modo da promuovere la visibilità del dispositivo, coerentemente al rapporto commerciale che lega gli influencer al titolare del marchio. "L’effetto pubblicitario ottenuto dai professionisti – e derivante dai tag al marchio e dagli hashtag – non è tuttavia riconoscibile nella sua natura commerciale perché non sono presenti avvertenze grafiche o testuali che consentano di identificarne la finalità promozionale", sottolinea l'Agcm. Nella giornata di giovedì, 27 maggio, sono stati eseguiti accertamenti ispettivi nella sede di Bat con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

LA REPLICA DI BAT

In merito al procedimento avviato dall’AGCM per una presunta pubblicità occulta in occasione di una campagna del luglio 2020, BAT Italia è convinta della correttezza del proprio operato ed è fiduciosa che l’esito dell’istruttoria confermi la legittimità dello stesso.

Nello specifico la contestazione mossa dall’Autorità non fa riferimento all’uso improprio sui social di foto, video, commenti da parte degli influencer a sostegno dei suoi prodotti, né d’aver celato il rapporto di sponsorizzazione che la legava agli influencer ma attiene ad una fattispecie nuova e non contemplata dalle linee guida dell’AGCM ossia la circostanza che i follower maggiorenni erano stimolati dall’influencer a postare una foto che rappresentasse le passioni della loro vita taggando anche il nome di Glo.

A tal fine BAT Italia ha collaborato e continuerà a collaborare con l’Autorità mettendo a disposizione tutti i materiali richiesti mostrando come ogni azione messa in campo rispetti le indicazioni fornite dall’Autorità in Italia oltre che essere coerente con i rigidi International Marketing Principles che si è autonomamente data.