Economia
Erg cede 19 impianti idroelettrici a Enel per 1 miliardo

Erg: cede portafoglio Hydro a Enel per un miliardo
Erg ha concluso oggi, attraverso la propria controllata Erg Power Generation spa, un accordo con Enel Produzione spa per la cessione dell'intero capitale di Erg Hydro srl. Il corrispettivo in termini di enterprise value, calcolato alla data del 31.12.2021, e' pari a un miliardo di euro. Il portafoglio di asset di proprieta' di Erg Hydro srl consta di un sistema integrato di produzione di energia idroelettrica che si estende fra Umbria, Lazio e Marche.
Si compone di 19 impianti idroelettrici, 7 impianti minihydro, 7 dighe, 4 bacini (corrispondenti a Salto, Turano, Corbara e Piediluco) e una stazione di pompaggio, per una potenza efficiente di 527 MW. La produzione media annua si attesta a circa 1,5 TWh. Il funzionamento del complesso idroelettrico e' garantito da 114 persone, incluse nel perimetro, tra tecnici altamente specializzati nella gestione operativa degli impianti, specialisti di energy management e staff dedicate. Per queste risorse, grazie ad una proficua collaborazione con le componenti sindacali e la seria disponibilita' del compratore, la societa' ha raggiunto un accordo innovativo per il settore elettrico che garantisce importanti tutele per i lavoratori Erg facenti parte della societa' ceduta. Il closing, subordinato - inter alia - all'approvazione dell'Autorita' Antitrust italiana e dal positivo completamento della procedura golden power presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, e' previsto all'inizio del 2022.
"L'accordo con Enel - ha commentato Paolo Merli, amministratore delegato di Erg - rappresenta un primo importante passo nell'ulteriore trasformazione di Erg verso un modello puro Wind & Solar, che contiamo di completare con la cessione degli asset thermo nel corso dei prossimi mesi. L'operazione, oltre a garantire una corretta valorizzazione degli asset ceduti, ci rende particolarmente orgogliosi perche' consente l'integrazione delle nostre persone all'interno di un primario gruppo energetico a livello globale con una presenza radicata in Italia. L'Asset Rotation, uno dei pilastri del nostro piano strategico 2021-2025, ci permettera' di accelerare il percorso di crescita e diversificazione geografica con un migliore bilanciamento delle attivita' tra Italia ed estero". Nell'operazione Rothschild & Co. e Mediobanca hanno svolto congiuntamente il ruolo di advisor finanziario. Lo studio DLA Piper il ruolo di advisor legale, Ernst & Young il ruolo di advisor accounting and tax, Arup il ruolo di technical advisor e Ref-e il ruolo di advisor di mercato.
Per Salvatore Bernabei, ceo di Enel Green Power e Responsabile della business line Global Power Generation di Enel "grazie all'acquisizione di questi asset strategici consolidiamo il nostro ruolo di leader della transizione energetica in Italia e facciamo un importante passo in avanti nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del gruppo".