Economia
Ferrari su nuovi massimi storici: continua il rally in Borsa dopo i conti

Intanto gli analisti alzano le stime sul 2021, non escludendo una sorpresa positiva dal ricavi della Formula 1, ancora non quantificata
Ferrari vola a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei conti del trimestre: il titolo balza quasi al 4%
Non si arresta il rally a Piazza Affari della casa di Maranello guidata da Benedetto Vigna dopo la pubblicazione dei conti del trimestre: il titolo, dopo aver visto a metà seduta un balzo del 5,82% a 225,4 euro, segnando il nuovo record intraday, è infine calato nella chiusura di Borsa registrando il 3,99% a quota 221,60/azione. Dopo una iniziale reazione di incertezza ai conti, le azioni hanno ripreso a salire: complice il miglioramento della guidance e le rassicurazioni dell'amministratore delegato Benedetto Vigna sull'andamento degli ordini e le forniture.
Intanto gli analisti alzano le stime sul 2021 con un target del 7% a 180 euro. Le previsioni sono state "alzate leggermente rispetto alla precedente indicazione (parte alta dei range), con le vendite da 4,3 a oltre 4,3 miliardi, l'ebitda a 1,45-1,5 a 1,52 mld e l'ebit adjusted da 0,97-1,02 a 1,05 mld", spiegnao gli analisti.
L'ebitda margine implicito del quarto trimestre al 34-35% (contro il 36,6% dei primi 9 mesi) "sconta il peggior mix e maggiori opex, non esclusa una sorpresa positiva dai ricavi della Formula 1, non quantificata", precisano gli analisti.
Inoltre, nella call, il nuovo amministratore delegato Vigna ha ribadito "la strategia vincente degli ultimi anni: focus su prodotto-nuovi modelli, price-mix e partnership per ridurre i capex". Una nuova icona verrà presentata a metà novembre e lanciata nel 2022, secondo gli analisti nel secondo o terzo trimestre.
"I rumour, dicono, parlano di 300 unità con prezzo superiore ai 2 milioni. Previsti importanti acconti (la Monza ne generò 200 milioni)". La raccolta ordini procede bene, in particolare negli Usa e in Cina, ma non è stata data nessuna indicazione quantitativa.