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Alkemy, nel 2020 Utile di € 1,8 milioni

Alkemy S.P.A., approvato il Bilancio Consolidato dell’Esercizio 2020. Forte resilienza e EBIT a +123%

Il Consiglio di Amministrazione di Alkemy S.p.A., società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata sul Mercato Telematico Azionario (MTA) – segmento STAR di Borsa Italiana (ALK) – ha approvato il Progetto di Bilancio di esercizio e il Bilancio Consolidato dell’Esercizio 2020 che saranno pubblicati entro i termini previsti dalla normativa di riferimento. 

L’esercizio 2020, pur nella complessità e l’incertezza del contesto legato all’emergenza Covid-19, ha visto per Alkemy buona resilienza nel business, in particolare in termini di crescita della redditività, grazie al forte presidio sui clienti, alla maggiore efficienza del business e alla nuova strategia di Go-to-Market, focalizzata sullo sviluppo di grandi progetti a maggior valore aggiunto e a maggior profittabilità, proseguendo nel percorso di industrializzazione del proprio modello di business.

A fronte di ricavi in contrazione principalmente in Messico rispetto al 2019, Alkemy ha registrato un utile di esercizio pari a Euro 1,8 milioni (rispetto al risultato negativo pari a Euro -0,2 del FY 2019) e un’importante generazione di cassa operativa di Euro 9,6 milioni (rispetto a Euro 1,6 milioni del FY 2019), grazie soprattutto al consistente incremento della marginalità (EBITDA Adjusted superiore all’anno precedente di oltre il 23,2%, con un EBITDA margin dell’8,3%).

Questi risultati, grazie alla capacità di adattamento della struttura operativa del Gruppo, alla razionalizzazione derivante dalla nuova organizzazione ed alla consistenza del business, sono stati raggiunti senza ricorrere alla cassa integrazione o ad altri strumenti pubblici di sostegno dei lavoratori, con pieno utilizzo della forza lavoro disponibile.

Il 2020 ha dimostrato una fortissima resilienza dei nostri servizi che unita al lavoro di industrializzazione ed efficientamento del nostro modello di business cominciato nel 2019, ha portato e continuerà a portare un incremento della nostra marginalità” ha commentato l’Amministratore Delegato Duccio Vitali. “Nel corso del 2021 faremo perno sul potenziamento industriale raggiunto per sostenere un nuovo percorso di crescita, i cui risultati saranno evidenti già a partire dai risultati del primo trimestre”.

La dilatazione della fase di emergenza sanitaria e l’evoluzione delle abitudini dei consumatori e del mercato hanno confermato la centralità del digitale nell’evoluzione dell’intero sistema economico produttivo” ha aggiunto il Presidente del Consiglio di Amministrazione Alessandro Mattiacci. “Il momento che stiamo vivendo e le opzioni di intervento di politica industriale, rappresenteranno nei prossimi mesi una grande opportunità di accelerazione della digital transformation in Europa nelle geografie in cui operiamo, nelle quali le aziende sono in relativo ritardo. Ci aspettiamo una rinnovata centralità nel nostro mercato, nel quale operiamo sempre più con una struttura e offerta focalizzata e coerente, come confermato dalla recente acquisizione del 51% di XCC, Gold Partner di Salesforce”.

I ricavi del Gruppo per FY 2020 ammontano a Euro 74,9 milioni, rispetto a Euro 84,5 milioni del FY 2019, con un decremento dell’11,4%. Tale risultato è prevalentemente imputabile alla controllata messicana, che ha maggiormente risentito degli effetti pandemici, a causa della preponderante esposizione al settore turistico-alberghiero.

I ricavi realizzati in Italia nel 2020, pari a Euro 53,2 milioni (Euro 57,1 milioni in FY 2019) hanno mostrato una maggior resilienza del business, registrando una contrazione del 6,8%, relativa prevalentemente alla componente “Altri ricavi e proventi”, correlati ai minori contributi pubblici e credito di imposta inerenti alle attività di Ricerca e Sviluppo svolte nel periodo di riferimento.  

All’estero i ricavi sono ammontati a Euro 21,7 milioni, in calo rispetto a Euro 27,4 milioni nel periodo comparativo (-21%). Tale decremento è imputabile principalmente alla controllata messicana, la quale, in seguito al COVID-19, ha risentito in maniera significativa dei minori investimenti nel Media da parte dei clienti del settore turistico-alberghiero a cui è esposta, senza generare impatto sulla marginalità. Si segnala invece un forte recupero del fatturato delle controllate spagnole negli ultimi mesi del 2020, grazie alla ripresa del business e alla sottoscrizione di nuovi contratti.

L’EBITDA Adjusted FY 2020 si attesta a Euro 6,2 milioni, in crescita del 23,2% rispetto al dato di Euro 5,0 milioni dell’esercizio precedente, prevalentemente grazie alle efficienze derivanti dall’implementazione della nuova organizzazione, che sostiene il Gruppo nell’industrializzazione del proprio modello di business, e alla nuova strategia di Go-to-Market focalizzata sullo sviluppo di progetti a maggior valore aggiunto e maggior profittabilità.

L’EBITDA Margin FY 2020 è pari all’8,3%, è in crescita di 2,3 punti percentuali rispetto al dato del 2019 pari a 6,0%, grazie alle efficienze della riorganizzazione e all’internalizzazione di alcune attività, in particolare in area tecnologica, che in precedenza erano affidate a fornitori esterni, con riduzione dell’incidenza dei costi per servizi sul fatturato di 6 punti percentuali. 

L’EBITDA margin net media FY 2020 è pari a 9,7%, in crescita di 2.3 punti percentuali rispetto al dato FY 2019 pari all’7,4%.

Il Risultato Operativo (EBIT) dell’esercizio 2020 è pari a Euro 3,1 milioni, in crescita di oltre il doppio (+123,5%) rispetto a Euro 1,4 milioni del 2019 ed è prevalentemente imputabile alle società operanti sul mercato italiano. I proventi e gli oneri finanziari dell’esercizio sono pari a Euro 0,7 milioni, rispetto a Euro 1,2 milioni del FY 2019, con una riduzione di Euro 0,5 milioni, principalmente riconducibile ai minori interessi sui debiti per put option (Euro 0,3 milioni, rispetto ad Euro 0,8 milioni nel 2019).

Il Risultato ante imposte consolidato FY 2020 è pari a Euro 2,5 milioni, in crescita di oltre 10 volte rispetto a Euro 0,2 milioni del 2019.

Il Risultato d’Esercizio consolidato FY 2020 è pari a Euro 1,8 milioni, rispetto al dato negativo di Euro - 0,2 milioni del 2019, prevalentemente grazie al miglior risultato operativo dell’esercizio e alle efficienze derivanti dalla nuova organizzazione.

Il Flusso di Cassa Operativo dell’esercizio 2020 è pari a Euro 9,6 milioni, con un incremento positivo di circa Euro 8 milioni rispetto a Euro 1,6 milioni nel 2019, grazie in via prioritaria al miglior risultato di esercizio.

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 dicembre 2020 è negativa per Euro 12,5 milioni, rispetto ad Euro -19,2 milioni al 31 dicembre 2019, con un miglioramento nell’esercizio di Euro 6,7 milioni.

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