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Ultimo aggiornamento: 15:30

Azimut, presentati i risultati del primo semestre 2025: utile netto a 240 milioni di euro

Giuliani (Azimut): "La disciplina, la compattezza e il coraggio rimangono i valori fondamentali del nostro Gruppo e continueranno a guidarci nel futuro"

di Redazione Corporate

Azimut annuncia i risultati del primo semestre 2025: utile netto pari a 240 milioni di euro, +18% rispetto all’anno precedente

Azimut Holding ha annunciato risultati finanziari del primo semestre nettamente superiori alle attese, segnando una crescita significativa in tutti i principali indicatori di performance. Il Gruppo ha chiuso il periodo con un utile netto di 240 milioni di euro, registrando un incremento del 18% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto alla solidità del modello di business e alla crescita internazionale.

Le masse totali gestite da Azimut hanno raggiunto 113 miliardi di euro, con un aumento dell’11,1% da inizio anno, mentre la raccolta netta si è attestata a 9 miliardi di euro, di cui il 43% proveniente dai mercati esteri. I ricavi totali hanno superato i 646 milioni di euro, con una crescita del 7,1% su base annua, trainata anche dal positivo andamento dei ricavi ricorrenti, in particolare dai prodotti assicurativi.

Il consiglio di amministrazione del gruppo ha rivisto al rialzo i target per l’intero anno, con una previsione di raccolta netta tra 28 e 31 miliardi di euro (rispetto ai precedenti 10 miliardi) e un utile netto atteso superiore a 1 miliardo di euro. Il presidente Pietro Giuliani ha sottolineato come questi risultati riflettano decenni di investimenti in persone e strategie, evidenziando il valore creato per gli azionisti nel lungo periodo. “La disciplina, la compattezza e il coraggio rimangono i valori fondamentali del nostro Gruppo e continueranno a guidarci nel futuro”, ha commentato.

Anche il CEO Giorgio Medda ha espresso ottimismo, evidenziando come la società abbia affrontato con resilienza la volatilità dei mercati, gettando solide basi per una crescita globale accelerata. L’acquisizione di NSI negli Stati Uniti ha rafforzato la presenza del gruppo in uno dei mercati più rilevanti, mentre alleanze strategiche con realtà italiane di rilievo, come Ferrari ed Eni Next, hanno ulteriormente consolidato la posizione di Azimut come investitore globale e promotore dell’eccellenza nazionale.

Il CEO e CFO Alessandro Zambotti ha infine rimarcato l’orgoglio per i risultati raggiunti e ha confermato il focus sullo spin-off di TNB, previsto entro la fine dell’anno, come parte della strategia di creazione di valore a lungo termine. Nel complesso, Azimut conferma così la sua posizione di leader nel settore della gestione patrimoniale, con un modello di business caratterizzato da flussi ricorrenti e risultati di elevata qualità, sostenuto da una forte espansione internazionale e da un’attenzione continua all’innovazione e alla trasparenza.