Scatti d'affari
Generali, a Ca' Corniani il primo Hackathon Sostenibilità





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Gli scatti d'Affari
Affaritaliani.it da sempre ha nel racconto dell'economia uno dei suoi punti di forza. Innovando il linguaggio giornalistico come fa ormai dal lontano 1996, anno della sua fondazione, affaritaliani.it È iniziato il 9 ottobre a Ca’ Corniani – Terra d’Avanguardia il primo Hackathon Sostenibilità di Generali, che ha coinvolto 130 partecipanti tra dipendenti e Agenti, tutto il Management di Generali Country Italia, e facilitatori, advisor interni e autorevoli esperti che hanno supportato i gruppi di lavoro. L’evento è nato con l’obiettivo di accelerare l’integrazione dei fattori ESG nei processi, nel business e nella cultura aziendale generando ingaggio, responsabilizzazione e proattività delle persone nel percorso di sostenibilità intrapreso da Generali verso i clienti, i dipendenti, le comunità e tutti gli stakeholder. I 130 partecipanti tra dipendenti di Generali Italia, Alleanza Assicurazioni, Cattolica, DAS, Genertel / Genertellife, Generali jeniot, Generali Welion e Leone Alato, oltre agli Agenti di Generali Italia e Alleanza, sono stati divisi in 16 gruppi per sfidarsi in una non-stop di 24 ore, mirata a sviluppare idee progettuali innovative e contribuire così in maniera proattiva all’integrazione dei criteri ESG nei processi, nel business e nella cultura aziendale. Sono 4 gli ambiti in cui si sono sfidati i partecipanti all'Hackathon Sostenibilità: il cambiamento climatico, la decarbonizzazione e la transizione energetica; l’inclusione sociale e il Terzo Settore; l’invecchiamento e le nuove generazioni; mindset sostenibile ed engagement. I 16 team hanno illustrato i lavori davanti alla propria giuria di valutazione in quattro semifinali in parallelo. L’evento, che rientra in una strategia di lungo termine per favorire l’integrazione dei criteri ESG nel modello di business del Gruppo, è stato realizzato secondo i principi della sostenibilità e per contenere il più possibile la propria impronta carbonica. Dagli allestimenti ai gadget, dai mezzi con cui i partecipanti hanno raggiunto Ca’ Corniani al catering: tutto è stato pensato per ridurre l’impatto ambientale, valorizzare esperienze di inclusione e dare una seconda vita alle cose secondo lo spirito dell’economia circolare. Per questo partecipanti e management hanno sottoscritto la “Carta degli Impegni”. Barbara Lucini, Country Sustainability & Social Responsability di Generali Italia, in merito al contributo che può apportare l'hackathon al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, ha dichiarato: "Noi di Generali più che parlare di sostenibilità, vogliamo fare sostenibilità. Per raggiungere questo obiettivo concreto dobbiamo incorporare i fattori ESG nei nostri processi, nella nostra cultura aziendale, nel nostro business, nei prodotti e nei servizi per la nostra clientela. L'hackathon organizzato ha permesso a 130 colleghi di ideare dei progetti che potrebbero stimolare il cambiamento e diventare un modo per accelerare la nostra strategia di sostenibilità".Generali, al via il primo Hackathon Sostenibilità: l'obiettivo è integrare i fattori ESG nel modello di business del Gruppo
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