A- A+
Economia
Pensioni, si cambia metodo contributivo. Verso uscita flessibile dai 63 anni
Pensione

Pensioni, si cambia metodo contributivo. Uscita flessibile dai 63 anni

Il governo lavora ad una riforma delle pensioni. L'addio a Quota 100 su indicazione dell'Europa sembra ormai scontato, nonostante i tentativi della Lega di confermare la misura. Si cercano quindi alternative e ci sarebbe un numero individuato - si legge su Repubblica - come possibile soluzione alternativa: uscita a partire da 63 anni di età. La discussione entrerà nel vivo solo una volta varata la Nota di aggiornamento al Def, il 27 settembre. Finora infatti c’è stata una sola convocazione al tavolo della riforma previdenziale aperto al ministero del Lavoro, prima della pausa estiva. Cgil, Cisl e Uil hanno presentato la loro piattaforma che prevede di andare in pensione a partire dai 62 anni, o con 41 di contributi a prescindere dall’età.

Un’ipotesi ritenuta costosa, a meno che i prepensionati non si accontentino di un assegno un po’ più basso, o che non si trovi un meccanismo di sostegno delle pensioni anticipate, sul modello del fondo costituito dai bancari. In questa direzione - prosegue Repubblica - va la decisione del ministro del Lavoro Orlando di istituire una commissione sui lavori gravosi, anche per correggere le storture di Quota 100, che ha avvantaggiato soprattutto chi ha avuto una carriera contributiva lunga e stabile. Un’ipotesi sostenuta, oltre che dal ministro Orlando, dai sindacati e da diverse forze politiche, ieri l’ha riproposta anche il responsabile Economia del Pd Antonio Misiani.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
a quanti anni si va in pensioneanni pensionisticicalcola contributi pensionecontributi pensioni etàpensioniquota 100





in evidenza
World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

La “Pietà” di Gaza

World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024


motori
DS E-TENSE FE23 in Nero e Oro per l'E-Prix di Monaco

DS E-TENSE FE23 in Nero e Oro per l'E-Prix di Monaco

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.