Economia
Rai Way, Giorgetti: "Risorse destinate interamente alle attività radio-tv"

Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico durante l'audizione in Commissione di Vigilanza Rai sulla riduzione della partecipazione in Rai Way
Rai, riduzione della partecipazione in Rai Way
"Ove si realizzassero le operazioni industriali consentite" dal decreto "occorrerà assicurare il soddisfacimento del servizio pubblico. È necessario che le risorse siano interamente destinate alle attività proprie del servizio radio televisivo". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, durante l'audizione in Commissione di Vigilanza Rai sulla riduzione della partecipazione di Rai in Rai Way.
"Fondamentale sarà in questo senso il contratto di servizio. Al fine di superare i limiti mostrati dal vigente contratto di servizio, si ritiene che il contratto 2023-27 debba prevedere l'introduzione di obiettivi effettivamente verificabili", ha aggiunto Giorgetti. Il ministro ha sottolineato come le risorse derivanti dall'operazione "potranno essere destinate a trasformare la presenza digitale della Rai, con l'obiettivo di farne l'home page di riferimento dei lettori italiani. Sempre a titolo di esempio, si ritiene essenziale investire sulle risorse professionali interne dell'azienda”.
“Gli attuali vertici della Rai – continua Giorgetti - sono consapevoli della necessità di dedicare attenzione al salto di qualità descritto. Sono anche consapevoli del ruolo che la Rai deve svolgere alla promozione del made in Italy, così come della cultura sportiva, dell'esercizio fisico, della tutela ambientale, della cultura scientifica e tecnologica. In questa direzione si muoverà il Ministero dello sviluppo economico. Siamo certi che la commissione sarà al fianco del ministero".