A- A+
Economia
Borse Ue rallentano il rally sul finale. Milano resta al top da marzo

Borse europee: chiudono positive ma rallentano la corsa

Chiudono positive le Borse europee, sulla scia dell'accordo raggiunto dai leader europei sul Recovery Fund, dopo una maratona di 90 ore. In mattinata sembrava che andassero in rally ma poi la loro corsa si e' di molto frenata, anche se hanno chiuso comunque in territorio positivo. 

A Milano l'indice Ftse Mib segna +0,49% a 20.723,42 punti. Il Ftse Mib, pur non tenendo i 21mila punti conquistati nel corso della seduta, si attesta sui massimi da inizio marzo. Lo spread ha chiuso in area 155 punti (+0,39%).

Il Dax di Francoforte sale a 13.171,83 punti con il +1%. Il Cac 40 di Parigi avanza dello 0,22% a 5.104,28 punti mentre l'Ftse 100 di Londra guadagna lo 0,11% a 6,269.73 punti. Gli investitori sono soddisfatti per l'accordo anche se l'ammontare complessivo e' rimasto a 750 miliardi di euro, mentre i sussidi erogati in totale da Bruxelles scendono a 390 miliardi di euro, simbolicamente al di sotto non solo dei 500 miliardi delle proposta di base, ma anche della 'linea rossa' dei 400 miliardi fissata dall'intesa franco-tedesca, volutamente messa in discussione dai 'frugali'. L'entusiasmo per il massiccio piano di aiuti, assieme alla possibilita' dei nuovi vaccini, predomina comunque sui timori per la crescente tensione tra il Regno Unito e la Cina e l'impennata dei numeri del COVID-19 in California.

Commenti
    Tags:
    recovery fundmercatifuture mercati recovery fund consiglio europeo




    
    in evidenza
    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

    Politica

    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento


    motori
    Citroen nuovo Berlingo, nato per facilitare la vita quotidiana

    Citroen nuovo Berlingo, nato per facilitare la vita quotidiana

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.