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Economia
Stellantis punta 30 miliardi sull'elettrico. La terza gigafactory Ue a Termoli
Carlos Tavares
Lapresse

Oltre 30 miliardi di euro di investimentio entro il 2025 nell'auto elettrica e nel software per far sì, come precedentemente annunciato dallo stesso Carlos Tavares, che i nuovi modelli elettrici arrivino a rappresentare oltre il 70% delle vendite in Europa e più del 40% di quelle negli Stati Uniti entro il 2030. Nell'Ev day 2021, il numero uno di Stellantis alza il velo sulle strategie per i veicoli green del quarto gruppo mondiale dell'automobile nato a gennaio dalla fusione fra la francese Psa e l'italo-americana Fca. 

Una strategia che mira a fare concorrenza al leader del mercato Tesla e che permetterà all'azienda, secondo quanto fatto sapere dai vertici, "di aumentare la propria redditività nei prossimi anni", attraverso "la concretizzazione delle potenziali sinergie associate alla formazione di Stellantis, con una previsione di sinergie finanziarie annuali per oltre 5 miliardi di euro a regime, la roadmap per la riduzione dei costi delle batterie, la progressiva ottimizzazione dei costi di distribuzione e produzione e la realizzazione di nuovi flussi di ricavi, derivanti in particolare dai servizi connessi e dai futuri modelli di business del software".

Tutti i 14 brand del gruppo (ogni manager ha organizzato un piccolo show per spiegare gli obiettivi) offriranno soluzioni completamente elettrificate "valorizzando il proprio Dna specifico", ognuno ha uno slogan. Fiat sarà 100% elettrica, almeno in Europa, tra il 2025 e il 2030. Anche Abarth avra' auto elettriche, probabilmente sulla base della nuova 500, dal 2024. Jeep mostra le prime immagini della nuova Grand Cherokee 4xe Plug-In Hybrid.

Nel futuro ci sono quattro piattaforme con un alto livello di flessibilita' e condivisione dei componenti - ognuna potra' supportare fino a due milioni di unità ogni anno - e nel 2026 le batterie a stato solido. "Il cliente e' sempre la massima priorita' di Stellantis e il nostro impegno, con questo piano di investimento da oltre 30 miliardi di euro - ha sottolineato Tavares - è di offrire veicoli iconici con caratteristiche di prestazioni, funzionalita', stile, comfort e autonomia elettrica capaci di integrarsi perfettamente nella vita di ogni giorno. La strategia che abbiamo definito assegna la giusta quota di investimenti alle tecnologie necessarie per arrivare sul mercato al momento giusto, facendo si' che Stellantis possa rafforzare la liberta' di movimento nel modo piu' economico e sostenibile".

Qualche anticipazione anche sui dati del primo semestre che saranno approvati il 3 agosto: la carenza di semiconduttori avra' effetti sulle vendite, ma l'azienda si aspetta un margine solido. Saranno invece negativi i free cash flow industriali a causa dell'impatto negativo prodotto dai volumi di produzione inferiori alle previsioni sul capitale circolante netto, ma per l'intero anno dovrebbero avere un effetto positivo le sinergie.

(Segue...)

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