Economia
Tesoro, Cannata: da Deutsche non ci fu 'aggressione' nel 2011
Dopo riduzione primo semestre acquisto Btp in secondo semestre
"Abbiamo chiesto spiegazioni che ci sono sembrate ragionevoli e non abbiamo trovato niente di deplorevole" anzi "nel secondo semestre del 2011 Deutsche Bank" ha avuto un flusso netto di acquisti di 1,1 miliardi di titoli di Stato "cosa che a noi serviva in un momento di turbolenza del mercato" che e' poi terminato a settembre 2012 con l'annuncio della Bce. Cosi' Maria Cannata del Mef ha spiegato, rispondendo a Renato Brunetta, in commissione d'inchiesta sulla vendita di titoli di Deutsche Bank nell 2011, oggetto di indagine alla Procura di Milano.
La notizia dello smobilizzo nel primo semestre provoco' nel mercato e sulla stampa (con un duro articolo dell'Ft) un allarme verso i titoli di Stato dei paesi periferici e in specie l'Italia. La Cannata ha ricordato come Deutsche ha avuto un deflusso netto nel primo semestre 2011 di 4,9 mld. "La banca - ha detto . On quel periodo comprava su piattaforma trasparenti di mercati regolamenti e poi rivendeva over the counter (non regolamentati), questo non e' comportamento di chi vuole aggredire ma di chi vuole vendere senza turbare il mercato".
"La giustificazione - ha aggiunto - che ci hanno dato era che Deutsche aveva acquistato Post bank e aveva un enorme portafoglio di titoli Stato (oltre 10 mld) italiani che diventava cosi' troppo pesante e quindi erano costretti a ridurre esposizione per motivi regolamentari. Il fatto che loro hanno venduto senza che noi ce ne accorgessimo significa che loro vuole dire che sostenevano i corsi e cosi non hanno turbato il mercato". "Piu' che alla diffusione del report semestrale di Deutsche - che e' un obbligo - mi focalizzerei quell'articolo dell'Ft". "Nel secondo semestre - rileva - gli acquisti netti sono stati 1,1 miliardi e onestamente, che nel momento piu' turbolento loro comprassero, era quello che a noi serviva. C'era la volonta' di sostenere il paese comprando comunque titoli. In secondo semestre 2011 quindi hanno reso un servizio alla Repubblica Italiana" ha concluso.