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Linecheck - Music Meeting and Festival 2022 a Milano: ospiti, programma, news

Torna il Festival di musica e incontri dedicati a professionisti e music lovers. Date, luoghi e news

Linecheck - Music Meeting and Festival 2022 torna a novembre

Dal 22 al 26 novembre 2022 torna con la sua ottava edizione, Linecheck - Music Meeting and Festival. Cinque giorni di eventi, un vero e proprio Festival di musica e incontri dedicati a professionisti e music lovers, per mettere al centro dell’attenzione il mercato e la filiera musicale con artist* e protagonist* della scena musicale nascente e contemporanea.

Linecheck è cresciuto fino a diventare una delle maggiori conferenze europee sulla new economy musicale: rappresenta un vero e proprio incubatore di dialoghi tra industrie musicali, tecnologiche e culturali, che colma le distanze tra l'Italia, gli altri Paesi europei, il Regno Unito e il resto del mondo.

Linecheck offrirà tre giorni ricchi di iniziative, con un programma che mette in mostra l’internazionalità del festival attraverso oltre 60 eventi, inclusi panel, workshop durante il giorno, con oltre 250 relatori e relatrici del settore e con un mix di più di 30 artist* provenienti da diversi paesi che si esibiranno durante le serate.

Numerosi sono gli/le artisti già confermati in line up: il 22 novembre, in occasione della serata di apertura presso l’Auditorium San Fedele saranno presenti KMRU, artista del suono, definito da Pitchfork come unico nel panorama della musica ambient ed elettronica, che ha già ottenuto diversi riconoscimenti internazionali, e Huerco S, alias Brian Leeds, il cui ultimo album “Plonk” è stato scelto da Resident Advisor come disco del mese; l’artista presenterà sul palco i suoi vividi mondi musicali, spaziando dalla techno all’ambient.

Linecheck - Music Meeting and Festival 2022: ospiti e programma

Nella serata del 23 novembre invece, all’insegna del tema del recupero dell’archivio e dell’espressione del Mediterraneo attraverso la musica, verranno presentati quattro ospiti diversi: sul palco ci saranno i Crimi con la loro musica dai toni prepotentemente orientaleggianti, in grado di spaziare tra generi diversi, partendo dall’algerian pop per arrivare fino alla ballata; le origini siciliane del leader del gruppo, Julien Lesuisse, prepotentemente visibili nella sua musica, influenzano lo stile musicale della band. Ospite della seconda serata sarà anche la Bongo Joe Records, iconica etichetta svizzera conosciuta per la sua grande collezione di archivio. La BJR sarà raccontata tramite il suo fondatore, il quale presenterà anche la propria band Cyril Cyril che porterà sul palco un rock psichedelico, accompagnato da uno stile sperimentale e aggressivo. Marco Castello sarà il terzo artista della serata: laureato in tromba jazz, presenterà un pop funky pieno di groove e di parole, legato alla contemporaneità ma anche senza tempo. A chiudere la serata sarà Ciao Discoteca Italiana, un collettivo di artisti, nato nel 2017, che presenterà sul palco un set speciale, a tema con il festival: “Ciao Discoteca Italiana: Ballabile Mediterranea”. L’attività musicale di Ciao si basa sulla rielaborazione del paesaggio sonoro e visivo dell’industria culturale italiana e delle forme comunicative che definiscono il rapporto fra passato, cultura pop e contemporaneità.

Si proseguirà con la serata del 24 novembre, nella quale si esibiranno: Mysie, giovane artista con grande presenza scenica e immensa abilità di composizione dei brani, invitata per la prima volta su un palco italiano da La Niña, con la quale presenterà diversi brani; il produttore e dj di origine italiana Bawrut, live al festival con il suo ultimo album, rilasciato a fine 2021, nel quale emergono diversi brani legati alla tematica del mediterraneo nonché interessanti collaborazioni con artisti quali Cosmo e Liberato; Azu Tiwaline, produttrice tunisina, che presenterà sul palco una musica elettronica minimalista e volutamente ripetitiva, manifesto di un incontro tra sensorialità, esplorazione dell’identità personale e utilizzo di strumenti tradizionali del Nord Africa.

Infine, gli artisti che animeranno il palco di Linecheck nella serata finale del 25 novembre saranno: Marina Herlop, compositrice, cantante e pianista catalana, ispirata dalla musica carnatica dell’India meridionale, in uscita con il suo nuovo disco il 20 maggio 2022; Nziria, il nuovo progetto sperimentale di Tullia Benedicta (reduce da una recente collaborazione con Meg nel suo nuovo album), che integra le principali forme e temi del canto neomelodico, rigenerando lo scenario cis-eteronormativo; Coucou Chloe, cantante dai ritmi sinuosi e supini e membro fondatore del collettivo NUXXE, di cui fanno parte anche Sega Bodega e Shygirl; i famosi dj e produttori Blinky e Venerus, con un djset b2b.

Linecheck - Music Meeting and Festival 2022 a Milano

Le serate del 23-24-25 novembre si svolgeranno presso BASE Milano.

Il tema principale del festival sarà #INEXILE, un concetto ampio che racchiude in sé l’idea della distanza fisica dalla propria patria, nonché l'impossibilità di lasciarla o di sentirsi liberi di muoversi verso mete che potrebbero diventare “nuove patrie” lungo il proprio cammino.

La sfida portata avanti da questo tema è quella di riprendere in mano gli strumenti e gli spazi che alimentano il talento: l’esperienza di essere costretti ad abbandonare la propria patria accende, infatti, la ricerca di nuovi spazi sicuri, ed è proprio quello che abbiamo visto nell’ultima odissea dell’industria musicale e artistica internazionale.

Alla base di Linecheck c’è sempre stata l’interazione fra nazionale e internazionale, con Milano come ponte che collega due mondi a noi più vicini: il Mediterraneo e l’Europa. Milano, quindi, è idealmente situata come punto di incontro per gli “esiliati”, una casa e un rifugio per diverse culture provenienti da tutto il Mediterraneo e dal Continente.

Linecheck - Music Meeting and Festival 2022 temi e focus

#INEXILE risuonerà in tutte le giornate musicali e durante le diverse sessioni di incontri verrà posta particolare attenzione a molteplici tematiche: si parlerà dei “Creators Right”, esplorando il valore economico dei diritti musicali, intellettuali e di proprietà associati alle opere musicali.

Il focus verrà posto anche sulle cosiddette “Shared Experiences”, ossia esperienze condivise basate sulle nuove tendenze che stanno plasmando il modo in cui la musica viene consumata e condivisa.

Un altro macro-tema al centro del festival sarà quello di “Gioco: leale”, iniziativa volta ad analizzare il quadro d’azione che permetterà di costituire un ecosistema musicale più sostenibile.

Altra tematica rilevante sarà quella dei “Beyond Boundaries” la quale esplorerà i confini territoriali e l'europeizzazione, proponendo il concetto di innovazione come mezzo per superare i confini territoriali, mentali e tecnologici.

Torneranno anche le Matchmaking Sessions, che saranno l'occasione per confrontarsi con espert* italiani* e internazional* del settore musicali, in diverse sessioni di incontro con manager, labels, publishing, promoter.

Infine, con l’iniziativa “Creative Synergies” verranno esaminate le modalità di interazione fra le diverse industrie creative, esplorando le relazioni fra artisti musicali, marchi commerciali e media driver.

Co-finanziato dal Ministero dei Beni Culturali come piattaforma per il rinnovamento generazionale dell'industria musicale italiana, Linecheck è, inoltre, orgoglioso di annunciare la prima ondata di partner internazionali, progetti e delegazioni, che includeranno l'Europe in Synch, HEMI, Swiss Music Export e PUSH - il programma di accelerazione dell'export per artisti con sede in Italia.

Grazie a PUSH, un progetto congiunto di Italia Music Export e Linecheck, sarà invitata a Milano una delegazione internazionale, gentilmente supportata da ITA - Italian Trade Agency (Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale).

Linecheck - Music Meeting and Festival è prodotto da Music Innovation Hub, la prima Impresa Sociale nel settore musicale e la prima Impresa sociale SpA in assoluto in Italia; il festival è parte della rete globale Keychange, un movimento che si pone come obiettivo la ricostruzione totale dell’industria musicale in termini di parità di genere, il più ampio programma al mondo sulla gender equality.