Corea del Nord, arrestato studente Usa per "attività ostili"
Pyongyang, attraverso la sua agenzia Kcna, ha annunciato l'arresto di uno studente statunitense accusato di avere, su ordine di Washington, condotto "attivita' ostili" verso la Corea del Nord, dove era entrato con un visto da turista. Lo studente, Frederick Otto Warmbier dell'Universita' della Virginia, "e' stato arrestato - si legge nell'agenzia ufficiale - mentre conduceva attivita' ostili contro la Rpdc (acronimo del regime, Repubblica popolare democratica di Corea, ndr) e ora e' sotto inchiesta".
La frase "attivita' ostili" e' una espressione che il regime usa regolarmente quando ferma stranieri nel Paese. L'episodio avviene in un momento particolarmente sensibile sul piano diplomatico: dopo il test nucleare condiotto all'inizio di gennaio, gli Stati Uniti stanno elaborando nuove sanzioni contro la Corea del Nord. Tre mesi fa inoltre era stato liberato, in Corea del Nord, uno studente sudcoreano dell'Universita' di New York, arrestato perche' era entrato illegalmente nel Paese. Il ragazzo, Joo Won-Moon di 21 anni, e' titolare di un permesso di soggiorno permanente negli Stati Uniti e non era stato oggetto di alcun processo, contrariamente a numerosi altri stranieri arrestati in Nordcorea.