Coronavirus. Agli americani sposati con immigrati nessun sostegno economico.
Una misura ritenuta offensiva e discriminatoria
E’ritenuto offensivo, da molti osservatori, il trattamento riservato agli immigrati sposati ad americani , esclusi a sorpresa dagli aiuti del Governo per il Coronavirus.
Un pacchetto di aiuti, quello da 2 bilioni di dollari rilasciato dal Congresso americano, rivolto a tanti, ma non per tutti.
Alcuni gruppi di persone sono escluse, pur essendo state ugualmente colpite dalla pandemia da Coronavirus.
Dal super ’relief package’ infatti sono esclusi tutti gli immigrati senza la ‘Green Card’ , e questo potrebbe avere senso, ma pure gli americani che hanno sposato immigrati.
In questa situazione, secondo l’Ufficio Immigrazione, ci sono ben 1.200.000 persone sposati a cittadini americani.
Per ottenere gli aiuti è indispensabile che entrambi i partner abbiano il numero della Sicurezza Sociale (la Social Security) e questo esclude praticamente tutti gli immigrati legali che usano invece un altro numero identificativo (ITP come contribuenti singoli).
Il valore degli aiuti è intorno ai 2400 dollari per ogni coppia sposata che guadagna meno di 150000 dollari annui. I contribuenti singoli sotto ai 99000 dollari riceveranno 1200 dollari di aiuti mentre le coppie al di sopra dei 198000 dollari sono escluse dagli aiuti,pari a 2400 dollari.
Coronavirus. Niente aiuti agli americani sposati a immigrati
La sorpresa non è stata sicuramente piacevole per questa categoria di persone che contavano di ottenere un sostegno in questa fase economica drammatica.
Secondo importanti quotidiani americani, uno tra questi il Los Angeles Times, la misura si rifletterà negativamente sui bambini di queste coppie.
Solo i contribuenti americani in queste condizioni, ma che hanno la gestione separata delle tasse, potranno ricevere la metà degli aiuti. Una possibilità per molte coppie sfumata dato che la maggior parte ha già fatto la dichiarazione dei redditi per il 2019.
La misura comunque, come sottolineato dall’Ufficio Immigrazione, non toccherà i membri delle Forze Armate in quanto a loro, per ottenere gli aiuti, è richiesta la presentazione di un solo documento.
E’ evidente ma questa misura è stata considerata discriminatoria e ingiusta da molti osservatori.Gli immigrati legali infatti sono cittadini a pieno titolo, pagano le tasse e contribuiscono all’economia e, come tutti, sono caduti nel vortice della crisi economica e sociale da Coronavirus.
Tutti quelli che sono in questa condizione sono quindi esclusi dagli aiuti, con l’eccezione dei possessori della Green Card, che regolarizza a tutti gli effetti la posizione lavorativa.
Dagli aiuti sono esclusi pure i 2 milioni e mezzo di lavoratori che hanno visti temporanei e i giovani di età superiore ai 17 anni. Al di sotto dei 17 anni il contributo di aiuti sarà di 500 dollari.
E il tutto con buona pace dell’equità sociale.
Commenti